DE' FATTI VENE T I- VOLVME SECONDO. LIBRO PRIMO —V- ARGOMENTO. Dominio della República. Penfieri di quattro 'Potentati contro di ef fa. Face, e Lega tra l’Imperatore, e'I Rè di Francia. adequi (ti Veneti, e Ce farei. Il Pontefice occupa Bologna. deridenti in Ge-noua. La República rinoua la Lega col Rè di Francia, inclufaui USpagna. Fatriegua , e pace con l*Imperatore. Lega di Cam-bray. Il Rè di Francia a Lione armato» Alitala República Veneta l’anno di noftra fa-iute mille cinquecento , e quattro fopra il più lucido Meriggio delia fua grandezza , eften-dea rettamente per tutto i raggi,diiTipaual’om-bre, ed il Mondo Chriftiano illuftrando , di felici, e pretiofì influffi arricchialo . Cignea stato dei-la fronte di più mafficce Corone. Hauea quel- l¿¡ic1^Hí‘ la dell*Adriaco Golfo, primogenita delle iue | alte glorie. Ampi Stati, e Prouincie I’adornauano intorno di dorate fafeie. Stendea nella Morea continui, e lunghi Impetranti ftrifei ; e molte Ifole da quello fino al Mar’Egeo, à guifa di Orientali perle, maggiormente le fregiauano il reai dominio. Componeale il Regno di Candíala fua fecondaCorona. Piantato di più Mari à Caualiere, premea il dorfo al Mediterraneo, imbrigliaua l’Arcipelago, e chiudendo, e fuiFogando agl’infedeli le fauci ingorde, ièruia all’Italia, ed al Chriftiane-iìmo di argine, e di fortezza efteriore inuitta. Cipri, nellacque A di