584 • DE FATTI VENETI ' tea militare in fuo ièruigio,già che,per lecofegià narrate,èra impedita à far di vantaggio . Stretteli oramai lecoie à più terribili procinti, non ilimò Cefare perfuo buon configlio di attendere il T j. acct„ nemico dentro di Vienna. Vi fi traffe fuori, econ circa cento T* fuori di mila combattenti in poca diftanza accampatofi, sfidò, fi potè hlmf\ dire Solimano, che conforme alle fue ampolofe dichiaratloni, andaife ad attaccarlo. Ma il barbaro non corrifpofe quefta volta, nè alla fierezza dell’animo, né alla vaftità del le forze. Si tirò auanti con afpetto di confirmar le fue decantate brauureinvn -diffinitiuo conflitto* e poftofi poi fotto al Cartello di Ghirz, e ributtato con infinito valore da Nicolò Farife, che v’era dentro al comando, ò che prendelfe quella ripulfa da picciolo Luogo per Ritornati-] grande, ed infelice augurio, ò pure, che, foggettoanch’efTò, come io%lZtllttì gThuomini, per opera occulta di natura, à mutarii taluolta t™- invnpuntodifemedefimj,ritornòindietro, fenzasfoderarVna fcimitara, fcoccar’vn’Arco, ò arrifchiar’vn tiro. Egli fece in vero ftupir’ilMondo per vna talefua impéfata codardia,mentre tutti ilaualo attendendo ad inondar ampiamente i Cam pi con altrettanta arditezza diitragi, e difangue; e Carlo parimente non lafciò ienza qualche marauiglia, che vedendo il nemico andarfe-ne, come fuggitiuo, fi conteneffe dou’era, e ienza infeguirlo,per-metteire,cheglidiièrtaffe le Campagne , gli ruinaffe i Luoghi, e nulla impedito feco afportaffe vngran numero di fchiaue, e mife-labili perfone fuddite. Ma da più pratici, ed efperimentati nella rnilitia, furono addotte più ragioni in fua difefii. Che ciòfacefse pernonallontanarfi dal Danubio, e perdere tutti i commodi di quella vicinanza. Pernoneftenderfì in Campagna aperta, doue il nemico,più numerofo affai drlui di Caualleria, haurebbenota-bilmente preualfo ; eperaflenerfidal pericolo diquegl’inconue-nienti, tante volte, in cafifimili, ad altri gran Capitani occorfi, I quali non contenti di hauer fugato,e vinto il nemico,ftrafcinati,ò