499 MDXX, DICEMBRE. 500 l’orator del re Cristianissimo averli dillo, e si dice de lì, il re Christianissimo venir a Milan, e vera a Venecia, et questo sarà fra termine di do mexi, e che el Cardinal li ha dimandalo di questo; qual li ha risposto vien prima a Milan, poi forse anelerà a Venecia, non sa per aqua over per lerra. Da Milan, di sier Alvise Marin secretano, di 22. Come manda letere di Anglia. Missier Pomponio Triulzi li ha dito che li 9 cantoni sono per esser col re Christianissimo, et che Svidh etiam verà in dito numero, qual è capo di altri tre, et che se farà una dieta per tratar di le cosse di do castelli, videlicet Lugan et Locamo. Da poi compilo di lezer le lelere, sier Antonio Marzello, venuto capitano di legalìe di Baruto, vene in Pregadi e fece la sua relalione narando il suo na-vegar fino a Baruto, e fo presto, zonse a dì 15 Avo-sto, dove era una nave . . . qual voleva contralar, a vìa assa’panine suso. Scrive il venir di l’armata francese per sachizar Baruto, e narù quel successo e come lui li fece intender a essi francesi non volesse-no far, saria danno di nostri. Item, mandò a dir a la terra era armala francese. Narò la cosa, morti da mori numero 400, et leste fo porlà su le lanze; disse il prolongar di la muda fato per do zorni col Consejo di XH; disse il so’ parlir et venir in Cipro, et inteso di la armata era a Bafo, non volse andar lì. Disse di certi corsari rodìani, che con.....erano smontati lì a Baffo da homcni.... in terra, e rotto uno magazen dove erano slà poste alcune robe de uno navilio di turchi e quelle tolte e brusato il navi-lio era in porto; la qual cossa li parse mal fosse roto li porti di la Signoria nostra, unde esso Capitanio, licet fusse con le galìe grosse, andò per seguir dilli 302 corsari, ma non li potè zonzer. Disse il suo viazo dì ritorno incolume fato in mexi 3, zorni 23, e il cargo di le galìe è da 800 in 900 colli di specie, et 1000 sachì di zenere. Laudò li Patroni, el suo armirajo nominalo ... il so cornilo Saba e paron Santo, e cussi di l’altra galla il cornilo Pasqualin Valaresso e il paron Mosclia. Disse de uno disordine di le galìe che vien afitadi li banchi tulli che non sì solea afilar se non quelli era in zardin. Disse uno altro disordene, che ’1 scrigno di le polvere si lien aprcsso il fogon, cossa mal fata adesso che le galìe di merchà porla tanta polvere. Disse di Famagosta una parola laudando molto la forleza di la terra, sì dentro per le murate late, come di fuora per il slropar di le cave sì poteva venir ascosamente lino solo le mure, el laudò sier Bortolo da Mosto capitano avia fato bona opera. Et venuto" zoso, sier Luca Trun vicedoxe lo laudò inolio dicendo che meritava ogni grado. Il quale è stato intra Siila el Cariddi, e laudò far intender a francesi, e poi a quelli di Baruto, con altre parole in sua lode, e di banchi di le galìe il Colegio doveria far provision, e cossi tochò le man al Capitano, il qual vene zoso per non esser di Pregadi. Fo comandà tal relation secretissima, videlicet il far saper. Fo provà li Patroni sier Zuan Nadal qu. sier Bernardo et sier Antonio Contarmi di sier Ferigo, et rimaseno. Fo publichà li deputati a andar acompagnar la Signoria questi tre mexi, Zener, Fevrer e Marzo, nel numero di qual Io Marin Sanudo fui nominato, et invidati tutti andar il primo di l’anno nuovo con la Signoria a messa in chiexia, jusla il consueto. Fo poi baiotali il scurtinio di 3 Savii di Consejo in luogo di sier Zorzi Corner el cavalier procura-tor, sier Francesco Bragadin, compieno, et sier Luca Trun inlrò Consier. Et rimase tra li altri sier Antonio Trun procuralor, el qual liavia dito non voler intrar e pur rimase, andò a la Signoria a refudar. El prima fusse ballotati li Savii di Terra ferma, fo tolto di novo il scurtinio di uno altro savio dii Consejo, el rimase sier Alvise di Prioli, el qual etiam non voleva esser tolto, non havia nulla ditto di voler esser. Et cazete sier Alvise da Molili procurator qual volea esser et era Savio dii Consejo, che questo Prioli non era apena dì Pregadi ; sichè così va il mondo. Fu fato poi la balotation di tre Savii di Terra 302* ferma in luogo di sier Valerio Marzello, sier Francesco Morexini et sier Tomà Mocenigo che compieno; et rimaseno tre con lilolo. Fo tolto sier Piero Trun, qual sì dice non intrarà e tamen fu terzo di balote. Fu fato etiam eletion di uno Savio ai ordeni in luogo di sier Marco Antonio Corner inlrò XL Zi vii, rimase sier Jacomo Dolfin, fo V di la Paxe, qu. sier Alvise qu. sier Dolfin, et tulli li scurtinii noterò di solo. Inlrò a la banclia sier Lorenzo Bragadin avo-gador in luogo di sier Balista Erizo consier, non è ancora inlrato a la bancha. Eie ti tre Savii dii Consejo. f Sier Piero Landò, fo savio dii Consejo, qu. sier Zuane .... 121. 95 Sier Hironimo Justinian, procurator. 101.108 Sier Zorzi Pixani dotor et cavalier, fo savio dii Consejo......103.108