prendere. Apprezzandoti pervn balfamodelle attioni de morti 3 pervno ipecchio rileuante a viui, e per vna fida fcortadella vita, cui fi ricerca la miftura d’ogni fua virtù, per farne incorruttibile la compofitione. Dettafila Teforeria delle cofe andate, più è di prezzo all’auuenire più, che fi arricchiice. Mentre è la luce della verità, quanto eftefamente fi diffonde maggiormente illumina. Ella fi puòdir’il centro, à cui fi deono indirizzare tutte le linee, per faperfi, come, e fino à doue gin il circolo delle mafsime, e delle paifioni. Raccolta alla fine da tanti fplendori in vn folo, diuiene appunto quel Sole di politica prudenza, in cui per entro ipecular bene gli occorii auuenimentidi coieaugu-fte, anche vn’occhio augufto conuenendoui, in me oramai più non fia ardimento, ma vn’efercitato rifpetto il mio verfo vn’ele-uato pregio di natura, che alla grand’Aquila di Voi generalo Prencipe, quefta Opera mia deboliilima humilmente inchini. Reità folo, che troppo eifendo eccelfa la sfera, e troppo baiamente radendo il fuolo al piè dell’Arbore i ycli della mia inef-perta penna, fi degni no leclementiisime Voftre fotto l’ali di vn pietofo compatimento feco d’innalzarla 3 e fe non è conceffo à niuna fpecie d’infondere le virtù naturali fue, che nei foli propri] Parti} e fealla grandezza dell’Aquila ciò tanto meno fi con-uiene, quanto è più fublime la facoltà, e Pinftinfco fuo di affue-farli à gran cimento in faccia al Sole, e femeno fi deue vna tanta prerogatiua al continente d’vn’abiettacompofitione,fianealtresì degna la contenutaui gran materia, la quale, giànafcendo dalla Patria, nafce da voifteffo. Siate quello Voi, che fi degni conia riuerita inata bontà di priuilegiarne l’effenza in qualità di voftra figliuola, edefponendola, come tale ai raggi delle publiche grandezze, che pur fono in Voi, legittimarla capace à comprenderne l’incomprenfibile,onde non apparifca degenerante da quel debito, che hanno maggiore de’ naturali gli addottiui Parti, fcaturiti dalla fola grada} io non eleuando la mia proftratta am-bitione à più, che ad illuftrarmi non indegno di viuere, e morire Di Voftra Serenità Htmilìfs. Dinotifs. Obligatifs. Sem. Francefco Verdizzotti.