6¡6 I DE FATTI' VENETI Armata áMelfiña. Due configli , e pareriyertironotràìnoftrr .Generali, e Capitani . L’vno, fe di trasferirfi colà à ritrovarlo.y, per troncargli quelle dilationi, che lotto varij pretefti. puranco? rafraponendoandaua; L’altro, fe di continuar’ad attender ló à Corfu, per non lafciarequeirifola , e quel Golfo,alla difcretiohè de’ nemici. Ma in mentre,’chefopraquelte dubbie opinioni 'Ver4. •faua.no iCapi,fùil Doria quello, che venne à terminarle, &à deli poi à «riderle. Comparue alla line à Corfù nel giorno di fette Settembre/ Maín n, à fomiglianza però anch’egli del Gonzaga , non giàcon tutta r ttttuv^r. Armata,come, dopo tanto tempo , laconuenienza, ilbifognoy edil ìlio debito Io richiedeano.Comparue conventiVafcelIlje con quaranta fole GaIee,hauédone lafciate alcune nei Mari di Spagna contra i Corfali ; & altre , per quello dille, fpinte nell’Africa, à difender la Goletta, e Tunifi contra Turchi, e Mori, che haueua-no deliberato di attaccarle. . R’foittono ■ Ciò non olíante ripigliatofi daCapi à configliare di che rifoliieré urcarB¿- deliberarono tutti concordi di andar’alla Preuefa, per combatter-iroffjaiu.uiì tutto tranfito BarbarolTa. L’attacarlo però dentro al Golfo, i . JT10]t0 conofceualì difficile, liante la bocca riltretta^ che già s’è dil-coriìi ; onde appuntarono di farlo per vn’altra via. Di auuicinar-iì alla fpiaggia ; di sbarcar’in terra la gente , e di affalire di nuouo il Cartello. Se fortiua loro di prenderlo, penfauano di fabbricarne dirimpetto vn’altro, enelmezzodiamendue , incrocciando i tiri, togliere l’vfcita à Barbarolìa, e aifediarIo, e cònfumarlo còla dentro ; efe pur’egli,vedendone lungi il pericoloso preuenilfe col trarli da fe Hello fuori, allora intrepidamente combatterlo . Così deliberato , così partirono • Hauea la República fettanta fette Galee lottili; venti il Papa , le fue la Spagna, ederacompó-, u ila ¡Armata grolfa, di venti Valcelli, pur dì Spagna, di non gran ddi\Ar°- portata ; di dieci da guerra; di due Galeoni, e di molti Nauilij Vè-J.^an* netiani; onde afcendeua il corpo intero àducento}e cinquanta Vele . Lo diuife il Doria in cinque parti . Ne fece vna di tutta {’Armata grolla, ponendola alla fronte, e dandole per direttore Frah* ztwdme cefcoDona della fua famiglia . Della fottile , difpole la prima-fchiera fotto il Patriarca ; l’vltima, di retroguardia fotto il Cappello, e tenne le due di mezzo, Pvna pe l Gonzaga , e l’altra perfe fielfo . Nauigando con queft’ordine , peruennero tutti alIeGo-menizze,da doue precorlìgl’auuififrettolofamente à Barbaro©,' fitrouòalfalitoinvntempodagrantimore , emarauiglia . Era fiero colui; era pur’egli affiftito da vn’Armata, incirca, di eguai portata, & eraricoueratodentroàvnPorto . Tuttauolta non eííendoujLcoía , che maggiormente linpaurifca del nemico ardito ,qliafi, conliernolfi, ComiaciòàcQnfìgliar delle fue rifolutio-