LIBRO DECIMOOTTAVO. 767 Proueditoredell’Armata,Antonio Canale,agli ordini publiciri-ceuuti,lo trattenne,e mandollo in ferri à Venetia,doue pienamente giuitificatoii di qualunque colpa, rimafe pienamente aftolto. Apertati intanto la nuoua ftagione,mentre afpettauafijchefòf-1567* fero Tarmi Imperiali, Turche, eTranfiluane, perdinuouoinfan-guinarfi, occorfe quello, che appunto pare, che d’ordinario occorri ; piccioliifimi fucceilì da grandi eipettationi, per cagione d* impenfaticafi. Si ribellarono à Seiino gli Arabi, confinanti fo-pra il Mar Roifo, dirimpetto al Cairo. Ciò lo attraile con tutte le forze à reprimerli, e lo coftrinfe à vdire Ieinttanze damicitia, che Maifimiliano in quella congiuntura gli fece amoreuolmente fporgere. Prima fi trattò la pace, nè potutati per più attrauerfa- ctj$?aCoi te difficoltà conchiudere, fi accordò di fofpender Tarmi per ot- TuK0 • t’anni, effendo i patti. Che refi afe al poffeffò il T ureo dì ciò, chehauea occupato, e che pojjedea, e con l'che cuftodiuano con cuore ge!ofo la Religione Cattolica, non poteano fofferire la ri-laffatezzadellepubliche adunanze,e predicationi empie hereti-cali, di coloro. Trouandofene perciò fouente fopra le publiche ftrade di trucidati, ed eftinti; e correndo concetto,che non ne dif-fentiifero ifourani, fi aggrauarono il Prencipe diCondè,eTAm-miraglio Coligni, Capi, e fattiofi principali, de* patti loro violati, e barbaramente deliberarono di vcciderìIRè, ifratelli» eia Reina per incoronare à loro modo vn Prencipe. Memoransì Conteftabile venne fortunatamente àfaperlo.CómunicoIIo pretto alle Maeftà loro,che fi tratteneuano allora in Campagna de-litiandofi,e le fece incaminare ienza indugio verfo Parigi, fpalleg-giatedafeimilaSuizzeri, mandati opportunamente ad incontrarle . Ardì nondimeno di foprauuenirle Condè ; ma rintuzza- Vuoì Cin_ to con gran coraggio, conuenne rimanere addietro, e la Corte fe- & «{Wre licemente entrò in Parigi. Ciò non ottante egli accampouuifi vi- rintuzzac cino, crefcendo di forze tumultuariamente ogni giorno > Ma in*t0 ' groffatifi dentro anche i Cattolici,e lortiti vn giorno fuorvio vin-fero, dopo vna pugna affai Iunga,toccando però di morire anco al Conteftabile. In