LIBRO PRIM O. di tutte Tarmi, e fi lafciarono rapir dal ionno, nulla penfando ai mal’incontri,che loro poteano facilmente in quell’aperto Luogo accadere. Allora vfciti taciti di Poft oina, col feguito di ducen-to Fanti, Bernardino Rainicher , Gouernatore della Terra, ed il Conte Chriftoforo Frangipane, foggettofpiritofo, e diadhe-renze , aifalirono d’improuifo inoftri, dormienti, & inermi, e r-«guati t li mandarono per la maggior parte à tìldi fpada. Intefo quello ^1 d* fconcerto TAluiano, dubitò, che poteifero coloro ritrouarfi più potenti affai di ciò, ch’erano in eifetto ; per Io che rifolfe di ritirarli, & andò à Goritia. Ma pofcia vnitofì col Cornato, ed SlJiZno 4 ìngroifatifi amendue di molt’altra gente, fi poferodi nuouo in Gor,t1*-Campagna, per ritornar^ combattere Poftoina . Si erano in tanto il Rainicher, & il Frangipane, dopo tagliati, e diifipati i Imperiali noftri, portati alTefpugnatione di Premio, Terra poft a ne’ con- Vre’ fini di Triefte. Ma in mentre, che gagliardamente la combatte-uano, e quei di dentro difendeuanfi con altrettanto coraggio, portò la fortuna, che nell’ardore di vn’aifalto fiero, penetra ife vn colpo di Cannone in vna ftanza ripiena di poluere , per cui volata in aria, e fcoifafi la Rocca, conuennero gli ima triti difenfori > per non eilerui incendiati dal fuoco, e foffogati dal che loro fi fumo, darfi sforzatamente a’nemici; allegrezza, e gloria però,arnnde-chefuanì a* vincitori in vn baleno, poiché tofto furono T Aluiano , e’1 Corna ro loro intorno, ed a* primi colpì li fecero hauere 3. ^icu^grato fommagratiadi reitituirel'occupato, e di confegnarfi da loro 'Ve' ileffi prigioni. In tanto, che queftepefantipercoilè fuccedeuano in Friuli, e in Iftria all’arme, & agli Stati dell’imperatore non erano minori ledi lui perdite nelle altre parti, tràT Veronefe ?e’I Trentino confinanti. Si erano più volte affrontate quiui ancora le fiie con le Venetiane Militie, condotte dal Pitigliano, e dal Gritti, qùel- Tmprefetri le fempre riportandone la peggio, e perdutiui più Luoghi. Si fa-rebberoanco ottenute maggiori Imprefe, quando il Triultio, Capitano, come s*é già detto, del Rè di Francia , fifoifecom- dal Gntti. piaciuto di tenere dietro, e di fecondareTardore de’ Veneti. Andoifene attenendo, & era vniuerfde il concetto, che proce- Mtre imm defTe quefta fua riferua da comando efpreifo del Ré mede fimo, pedice dal il quale non amaiTe, per i fiioi reconditi finì, di romperla difpe- capltln ratamente con Cefare ; nè che meno la Republica illuftraiie di trancefe' tanto credito Tarmi vincitrici fue. Ciò però non era fuihciente > per prouedere a’gran bifogni di Maifimiliano; da quali finalmente troppo anguftiato, iì rifolfè di andar girando in perfona à pregare preiTo à varij Prencipi fouuegni, e aiuti alla cauf 1 fua, molto indebolita.Prefèntatofifpecialmente à ciafcheduno degli D Elet-