LIBRO OTTAVO. t99 Jet a fagli Suizjzjri libera la, ¡1rada, per introdurfì in Nouara a *oro piacimento ; dotte vnitifi con gli altri, haurebbono compo-¡io infieme 'vn'efer cito dicagli a, non ¡olo per difendere dentro la combattuta Città, ma per v/cire anco fuori formidabili in Cam-pagna^fenzja poter loro refifler contro , nè conferuare le ricupera. te Città. Preualfero quefte, & altre ragioni alle già difeorfe dal Gritti. Munirono conuenientemente AleiTandria , dou’erano, edin-caminaronficon tutte l’armi verfo Nouara per la deliberata in- ''•»»». tra prefa - Procedeuafrà tanto il Vice Ré con feparati configli ;^atucto Subito feguita la morte di Papa Giulio, ne per anco l’clettionè del fuo SucceiTore, introdottofi in Piacenza, e in Parma, haueale ritolte alla Chiefa, e coftrette ad innalzar le bandiere diMaifi-milianó Sforza. AiTunto,chefù poi alla Santa Sede Leone Decimo , e fentitolo accompagnato in Lega con 1 Imperatore, e col Rè Cattolico, ne perm ife la reftitutione, portandoci, dopo com-parfi gli Suizzeri in Italia, con le fueSpagnuoIe militie in numero diottomila Fanti, e di mille ducentoCaualIifopra il Fiume Trebbia. Quiui fermatofi, porgea con vari; andamenti varie" *g'sRi congetture de’ fuoi nodriti penfieri. Ora partiua, & ora ritorna- ‘/r£oii £ ua nel Luogo, da cui prima erafi partito, e teneua in tal guifa*&fe. in fofpetto, ò ebe voleiTe inoltrarfi auanti ad accompagnarfi con gli Suizzeri, ò lafciandoli in difparte, andare à combattere l’eièr* cito Venetiano, il qualehaueua eretto vn Pontefopra l’Adda e teneua anch’egli indubbio gràde fefofle per naflar’à cógiugnerfi con quel di Francia. Correa pur’anco fopra le rifolutioni del Viceré vna terza voce ; Ch’ei non foiTe,nè per vnirfi con gli Suizzeri , nè per aiTalire i Venetiani, ma voglierfi con tutte lefue genti verfo Napoli, non meno per rifparmiarle al proprio feruigio,che Ker no irritare il Rè di Francia,co cui hauea già conchiufa oltre ai lonti il Cattolico la difcoria triegua. Capitando dunque di tempo in tem po al Senato le notitie di tali incerti andamenti del Vice Rè,deliberò, e commife all’ Aluiano che doueilè regger fi à mi-fura delle di lui rifolutioni. Che fe paiTaiTe il Pò nelle parti fune- Co^f° • • • t* 1* * * r> • * tttutl Sfm non, per accoppiarli agli Suizzeri, & vmtamente combattere fotto Nouara i Francefi, fi tiraiTe ancor’egli auanti à dar foccor- '/tlHk,n9i fo, e calore ai Confederati amici; ma fe all'incontro fi tragittaf-fe di fotto via , per condurfi nel Veronefe, & iui vnirfi à gli Alemanni contra il Dominio della RepubIica,fi andaflè in tal cafo contenendo di Luogo in Luogo, non molto lontano,ad og-v getto di poter facilmente foprarriuare in aiuto degli improuilì Difogni, & anco afFrontarfi contra il medefimo nemico, fempre w che ve lo allettale qualche euiden te vantaggio ; ordine, che fu P P 2 bito