■■■■ LIBRO SESTO. 227 cammino verfo Roma, e d’indi incominciarono le confu il oni. Nel colmo d'effe refpirò il Pontefice,e refpirò differente in tutto da quello, ch’era flato dianzi. Inflitti! con gli fpiriti, non be- Poi refp¡-ne per anco ricuperati, religiofe, e Sante regole, da offeruarfi "’ nelle fucceffiue afTuntioni, e fi diede tanto alla pietà, che fino af-folieil Nipote, Duca di Vrbino, dalla colpa del già commefTo omicidio nel Cardinale di Pauia. Ma poco tempo andò, che of- Orbino. feruoffi in Giulio, non cambiarfimai da vero le paffioni, quando procede il cambiamento da debolezza difpirito per infirmità del corpo. A mifura della falute, che ricuperando egli andaua,riaf-fumeua anche infierne i fuoi primi fieri affetti. Cominciò nuoua- Rjtorna co menteàpremerglil’oppreffione de’fuoi nemici, principalmen ■ primi rigate quella de’prouocatori, e fomentatori del Concilio, già chia-"* mato in Pifare girò la mente à tutti quei mezzi,che poteuano faci- Ma non litarglila confecutione dell’intento. Conofceua migliore diogn’ JJ; altro lo alterare ne’ Prencipi le difpofitioni; ma non fappea,come devio. ‘J‘ perfuaderne alcuno. Epátete, Troppo Cefare legato, benche sforzatamente, col Ré di Francia, non ifcorgeua, come poter difunirglieJo. Col Rè mede-fimo era egli, che non voleua amicitia, ièmpre fintamente ha-uendola negotiata ; E con Ferdinando di Spagna, non hauea bi-fogno di affaticarfi per farlo fuo, già feco effendo vnito, e già tenendo vniformi l’intereffe ,e’l defiderio di abbattere il Francefe. Vedendo però neceffario, che vn’altro Prencipe v’interueniffe per terzo, fcelfed’introduruila República, perche formandofi sugne 4% in Italia quafi vn Triunuirato, fi poteffecon predominante forza TJ^u feonuogliere, ediffipareil Concilio fciímatico di Pifa; raequiílar wMta. Bologna ;.eipugnar Ferrara, e fcacciar finalmente dalla Prouin-cia Tarmi Chriftianiffime.Hauea già la Santità Sua continuamente trattato di quf ito fuo defiderio con gli Ambafciatori, Veneto > e Spagnuolo ; nè meno haueuaneifi mancato fecod’ogni infi* nuatione. Rinforzatiti ora più efficacemente i maneggi,e ftudia-ti i modi per appianare tutte le attrauerfate difficoltà, fi accordarono finalmente i Capitoli, e fùconchiufatrà detti tré Poten- e tacón. tati vna Lega del tenor feguente. ch,ude • - Che dotte/feti Pont e fice porr e, e mantenere in Campagna fei mila, Fanti, enouecento Caualh tragrofsi, e leggieri) La República ot- capitolati to mila dt queliti mille ottocento dityuefti; e'IRèdi Spagna dieci mi- d'e0*. la degli