Oralione in contratto. Ieruato, preferita latita. Scorrere ancora l'efercito Spatrinolo lt ¿tifimiti del Padottano, e del Pole fine ; e'IT edefeo [ignoreraiare il Frinii. Togliereitprefidto alle dette due Città ; lafciarle in abbandono, & à diferettione de’ nemici non per altro, per faccorr er e il Caßeldiöfoffoy baß are il pericolo à dimoßrarne la differenzia , £f a perfuadere, quanto conuenga abborrirfi l'eccidio, ¿r quanto bramar fi laconferuattone. Ma Luca Trono Configliere, e Antonia Grimanì Sauio del Configlio» fattiiì infteme d'vna contraria fèntenza, foli il oppo-iero, rifpondendo. Non v'e fiere perdutone più ßcura delta volontaria. Dura co fa la-fetarfi ferire, per ferbarp à medicar e poi le ferite , con ifperanza di faullTf poter fanar le . Seruir le forze inTreui<(t, c inPadoua rincbtufe, folo\per attenderui dentro t nemici. Nulla lepreferuationi del cuore valere, quàdo non gli fi fermi lontano l'incamminatoui corfo de' mor~ tali bumori. Lafciarfi perdere Ofoffo, pnncipalritegno, à impedire da quella parte le Alemanne inondai ioni fopra le due medefime C ittà ydò non poter dir fi cura, n'e difefa. Le Campagne, che già i nemici a loro voglia /corrono, far fior amai al rapido corfo loro vn'al-ueopreparato* Che più allora poterfiattendere dalle riferue ? Come più fperarfi preferuato ilcuore ,giàfaffocatogli itrefpiro ? Si tramano dunque dall*vna, e l'altra Città le forze in Campagna. Si vnif-cano infteme ,ptr tenere quelle de' nemici difunite. Corra fi alla confer uat ione di Ofoffo, perche, otturato il fonte, difperdafiit fiume, e fi faccia di queßo con fìstio, bene he repugnante al già deliberato, come de* medicamenti , che con la mutatione de’ mali neceßariamente fi mutano. Concorfe pienamente il Senato in quefta feconda opinione . fs ¡Uff Deliberò,che Iafciatefi in Padoua, ed in Treuigi forze conuenien-ithkra. ti, iì tra fiero da effe fuori tutte l'altre, per comporfi vn’elercito di vaglia, ed incamminarlo à tentar,nonloIodi /occorrere Ofof-fo,ma di ricuperare il Friuli. Appoggiarono dunque tutti li principali incarichi aH’AIuiano^e precilamentegli iì prefcriflè. Che lafciato in fua vece in Padoua T he doro T riultio, eglifi con-due effe verfo Treuigi,per quiui vnirfi con ali altri alle fopr adette tnttu dir. Jmprefe principalmente però auuertendo di nonpaffare la Liuenza, ^ittitno- ne inoltrar fi auanti l’imprefa fenza prima ben fapere de* nemici, affine di non ejfere colto nell’tmbofcate , ò nel mezzo dagli vni, e dagli altri. Vfcì