49S DE’ FATTI VENETI Proueditor pifam* da Federico da Bozzolo, e da foli ottanta qualificati foggeti. Entrato,che fu,e trouatiui li preaarati tumulti,v ni la differita al protetto, econl’vna, e con l'altro; e con le Tue forze Piammo vicine temute iCoftrinfe la Città à reftituirfi in quiete ;fiobligoà da ^^ proteggerla > ed ella corrifpondendo alla gratia , confirmoifiin Legava promite di mantenere del proprio cinque mila Fanti, e ducento cinquanta Causili, Trattante in Roma il Pontefice, più predato Tempre da gli au-ma dei uicinatiui pericoli, follecitò , e conchiufe con grAmbafciatori ì’ZndaZ Francete, e Veneto la rinouationedella Colleganza ; ma per la Ytneùà’ Republica gli parile di aggiugnere troppo iniòferibili le conditio-ni . Obligclla. ad ecce ¡smi esZjad'tvna filialedeuotione, chehaurebbeetiandioratificata conia jottoferittio-ne de' Capitoli, fempre, che fifojfero ridotti à pofsibilità di efeguir-fi, e ripugnata non hauefeera ai c orrenti troppo pericolo fi bifogno fi. Ma già fi auuicinauano à gran paifi le deftinate feiagure di Ro- ma. (