LIBRO SECONDO. 67
ca fopra vn’efercito, numerofo poco meno di cinquanta mila fioriti combattenti ; comporto di tutto il poterete di tutta la Nobiltà della Francia; guidato, e retto dalla HeiTaMaeità del fuo Ré, il cui magnanimo afpetto, ed il cui bellicolo, e tremendo valore, obligaua, & influiua tutta l’obbedienza, il rifpetto, gli eccitamenti di merito, eia brauura, e’1 coraggio, anche nei più vili, più abietti, e più codardi.
  Ma non fermoffi qui l’infortunio. Troppo è forte, e troppo è potente il gran braccio della fortuna * perche ogni fuo principiato vrto non prorompi in vn’eftremo fouuertimento, & in vna precipitofa ruina.
  Frà gli ardori della pugna, e l’infiammate neceifità di torre la vita al nemico, per preièruarla à iè medefimì,fi rifentono affai manco le ferite, di ciò, che atterrifca l’occhio vn Monte di trucidati Cadaueri . Le tre fchiere, camminate auanti, che non combatterono, più impaurironfì agli fpettacoli del (àngue, e dell’ vccifioni dell’altra,chefe fifofferotrouateanch’elietràleileife itragi, e trà glifteflì incendi;. Si empierono poco meno, che c/i tutte d'vn* infinito fpauen to, e temendo, che i vittoriofi France- montefi. fi, paffando il foffo, & aifalendole, fàceisero eisi quello, ch’elle fatalmente trafcurato haueano,il diedero àfuggire, chiquà, e chi là ; fi difsiparono da femedefime per fpafimo, che non le dif- si sbanid. fipaffero i nemici, e così auuenne, che dopo perdutati la minor portione, combattendo , la maggiore fi perdeffe molto più lenza combattere, che fe haueife combattuto , & anco perduto.
Sono fuccedute, e giornalmente fuccedono delle battaglie, e fconfitte generali ; Mà di vna fimile hanno durato, e dureranno gran fatica i fecoli, per ritrouarne reiempio . Già ftando preferito, che doueife laRepublica miferamentefoccombere,non vi furono difailri, sfogamenti di fortuna, e note d’infamia ob-brobriofe, che non accadeflero, così auanti, enei principio, come nel mezzo, e nel fine dell’infelice battaglia. Oltre a’ prenarrati auuenimenti, in eifa lagrimofamente occor fi, fi rifletti, per ben difcernere, quanto poifa vna prefiifaineuitabilecoftellatio-nefar variare , e fconuogliere quaggiù anche le più mature, e più efperimentate intelligenze. Si rifletti à quelle, che perfet-tiifirne poisedeuano nelle militari condotte i due fupremi Capitani, direttori del perduto eiercito. LVno, benche vecchio, e primo Comandante, fi lafciò rapire, e tirar fuori di prudenza, e di configlio, ed in vece di tirar’à lungo la guerra, e fenza fangue, de' Capta." e fenza pericolo, fiancare col tempo, e confumare con le angu-m' itie i nemici, fi efpofe ad vn eccidio, tanto da lui medefimo pri-èia biasimato. Marchiò auanti; paisòil fofso; oltrepafsollo di
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