La città di Lanfranco e di Ferruccio maiolicari, ha tenuto fede a tale voto, con l’ausilio instancabile di S. E. Riccardi - la cui ascesa ¡il potere non sia esiziale alla necessaria costituzione di un Ente per l’Esportazione della Ceramica d’Arte Italiana, di cui Egli era animatore - e di S. E. il Prefetto Pugliese, Presidente del Consiglio Provinciale dell’ Economia che si è assunto la garanzia finanziaria della manifestazione.
<?»£ Non lievi furono le difficoltà, e tra esse la tardività della Autorizzazione, che impose una preparazione per quanto occulta altrettanto meno efficace, di contro alle parecchie strepitanti Esposizioni Generali che avevano già requisiti e affaticati i ceramisti ; la temporanea diminuzione generale delle vendite ha inoltre allontanato o diminuito parecchie adesioni.
    La Quadriennale fu anche colpita dalla dipartita di Ferruccio Men-garoni, che nelle precedenti Mostre con una grande Sala animata dal suo spirito irrequieto, parve avviarsi a guidare la maiolica italiana verso una elevazione, e con la sua appassionata dialettica guidò il Convegno.
    Ma tali difficoltà furono vinte dall’opera tenace dei promotori, e dallo stesso affetto che avvince i rudi maiolicari all’igneo loro cimento : onde la seconda Mostra Nazionale di Pesaro vede le officine ceramiche espositrici salire da trentuno a circa sessanta: vede convenuta pressoché tutta la ceramica italiana, la quale nella sua storia millenaria non rammenta una rassegna così ricca e completa.
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