TERZA MANIFESTAZIONE D’ARTE PURA E DECORATIVA MARCHIGIANA In questa III Manifestazione d’arte marchigiana, v’è qualche cosa più alta d’una semplice Mostra regionale : v’ è la prova d’un lavoro condotto in silenzio e con fede nei solchi della tradizione ma con fremiti nuovi di vita. Qui non troverete tremolanti affermazioni scolastiche, come non troverete espressioni di rivoluzione. Non poteva armonizzare con la grande Mostra ceramica dove con tanta difficoltà ma con tanto equilibrio si cerca un senso di vita moderna ; non poteva un qualsiasi segno estraneo a quello clic qui germogliò con bellezza purissima, rompere anni di consuetudine necessaria, innestando varietà esotiche velenose o non sentite in questa flora magnifica che nelle Marche ha diritto alla vita perchè dalla vita fiorì. Se si potesse con una parola sintetizzare la caratteristica palese di questa Mostra, essa dovrebbe definirsi: armoniosa. Artisti noti, notissimi, non più giovani; e artisti che si affacciano alla vita con sicuri mezzi: un complesso importante per coerenza: in tutti una specialissima potenza di costruzione: il disegno. Visibile è il cammino: chiaro il mezzo per l’affermazione che oggi si può riconoscere. [13J