1 INDICE DEI NOMI DI Devonshire (Aridenzer) (di) conte, Enrico Courtenay, 116. Diodo, casa patrizia di Venezia. » Andrea (di) moglie, di casa Priuli, 537. » Arseni (del qu.) figli, 145. » Bernardo, capo dei XL, qu. Arseni, 149. » Giacomo, qu. Angelo, 96. » Giorgio, qu. Antonio, 98, 675. > Paolo, qu. Antonio, 98, 675. > Pietro, qu. Giovanni, 502, 532. » Vettore, fu alla Camera dei prestiti, qu. Bal-dassare, 219, 565. » Vincenzo, savio agli ordini, di Alvise, qu. Francesco dottore, 203, 256, 302, 395. Dinimburg Erasmo, fu commissario imperiale a Verona, 563. Dissera Antonio, governatore della compagnia del viceré di Napoli, 198. Doge di Venezia, v. Loredan Leonardo. Dolfin o Delfino, casa patrizia di Venezia. » Alvise, fu consigliere della Giunta, qu. Marco, qu. Marco, 220, 257. » Angelo, dol Consiglio dei X, 506. > Benedetto, savio a terraferma, qu. Daniele, 217, 400, 501. » Benedetto, mercante a Tunisi, 187. » Bernardo, sopracomito, di Lorenzo, 194, 212, 543. » Delfino, qu. Pietro, qu. Delfino, 395. » Donato, fu camerlengo a Rovigo, di Sebastiano, 71, 140. » Francesco, fu ai X Ufficii, qu. Giovanni, 223. » Giacomo, fu dei V alla Pace, savio agli ordini, qu. Alvise, qu. Delfino, 44, 500, 502. » Giovanni Alvise, podestà di Montagnana, 12, 67 » Giovanni, fu consigliere in Cipro, savio sopra la me.icanzia e navigazione, qu. Daniele, 38, 52, 59, 215. » Giovanni, di Lorenzo, 530. » Giovanni il grande, fu avogadore del Comune, qu. Nicolò, 98, 99, 161. » Nicolò, fu capitano a Bergamo, censore della città, capo del Consiglio dei X, qu. Marco, 270, 491, 505, 519, 564, 593, 605, 647, 658. » Pietro, generale dei Camaldolesi, 212. » Sebastiano, mercante a Tunisi, qu. Daniele, 187. » Zaccaria, fu savio del Consiglio, della Giunta, qu. Andrea, 223, 257, 670. Domedello Giulio, trevigiano, 10. Donà (Donado, Donato], due case patrizie di Venezia. » Alessandro, conte, capo di cavalli leggieri, naturale di Pietro, 48. » Alessandro, qu. Paolo, 598. » Almorò, fu podestà a Padova, qu. Pietro da s. Felice, 43, 608. PEhsONE E DI COSE 740 Dona Antonio, patrono di una galea di Barbaria e di una di Fiandra, qu. Bartolomeo, qu. Antonio cavaliere, 193, 465, 466. » Bernardo, fu massaro alla Zecca dell’oro, qu. Girolamo dottore, qu. Antonio cavaliere, 502. » Bernardo, sindaco in terraferma, qu. Giovanni, 675. » Francesco cavaliere, luogotenente in Friuli, qu. Alvise, 140, 180, 270, 330, 462, 553, 560, 564, 568, 584, 597. » Giovanni Battista, di Andrea, qu. Antonio cavaliere, 523. » Giovanni, da s. Polo, 45. » Giovanni, mercante a Costantinopoli, patrono di una galea di Fiandra, qu. Alvise, 69, 120, 154, 304, 322, 466. » Marco, fu consigliere, della Giunta, qu. Bernardo, 220, 257, 397., » Marco, qu. Donato, 89. » Michele, di Giovanni, da s. Polo, 45. » Paolo, fu podestà a Padova, consigliere, qu. Pietro, 43, 400, 462, 604, 658. » Pietro, patrono di una galea di Barbaria, qu. Bartolomeo, qu. Antonio cavaliere, 611, 629, 637, 638. » Pietro, qu. Pietro, 124. » Tommaso, fu de' Pregadi, qu. Nicolò, 204. Donato Antonio, dal Cason, v. Cason. Donin di Castelfranco, v. Bonino. Doria Andrea, genovese, 357. » Andrea (di) nipote, 553. » Francesco, capitano di galee, 345, 357. Dorset (di) marchese, Tommaso Grey, contestabile di Inghilterra (chiamato Mirlotj, 19, 20, 24, 81, 237. Dortonense cardinale, v. Flourent. Dottori (di) Antonio Francesco, professore di diritto canonico nell’ università di Padova, 348. Dovitiis (de) Bernardo, da Bibiena, cardinale del titolo di s. Maria in Portico, legato in Francia, 113, 328, 387, 401, 405, 419, 442, 447, 449, 475. » suoi nipoti, figli del qu. Pietro, 113,401, 405. » Giovanni Battista abate di Summaga, qu. Pietro, 419, 475, 479. Dozovronich Cassiano, dalmata, 613. Dragan Giacomo, gastaldo dei procuratori di s. Marco, 114. Drusi nella Soria, 151. Dscherba (di) sceik 61, 89. » suoi ambasciatori a Napoli, 173. Dunelmense vescovo, v. Ruthal. Duodo, casa patrizia di Venezia. » Eustacchio (Stai), fu della Giunta, qu. Leonardo, 222. » Giovanni Alvise, fu al luogo di Procuratore, della Giunta, qu. Pietro, da s. Angelo, 225.