199 MDXXVI, NOVEMBRE. 200 podemo servirlo, et che’l Re ne dia dar fin qui la f quarta et quinta paga, con altre parole, a raxon di scudi 40 milia per paga. 109* J)i Vicenza, di rectori tutti do, di heri. Con avisi di lanzinech. Come il capitanio Zorzi Fransperg era zonto a Trento Luni passato con 400 zenlilho-meni todeschi a cavallo, et saranno fanti 20 milia. Di Bassan, di sier Marco da cha’ da Pe-xaro podestà et capitanio, di heri, hore 7. Come in quella hora era zonto di Trento fra Ottavian di l’ordine di San Francesco, qual avisava di novo, dicendo esser fuzito di Trento, perchè lo voleano piar et il monastero esser pieno di fanti. Et che a di 8 era zonto lì il capitanio Zorzi Fransperg con 15 cavalli, et deva danari la mità et la mità panni a li fanti et li expedivano eie. Da Bassan, del signor Camillo Orsini. Come havia visto quelli passi del canal di la Brenta, et liavia ordina si fazi uno porton in cao di certa valle per dove ditti lanzinech dieno passar. 110 Di Roma, del Venier orator nostro, di dì primo, 2 et 3, é. Come il Pontefice non voleva mandar altro mandato in Spagna per trattar acordo, el che P arzivescovo di Capila era ritorna da Capua da parlar a don Hugo di Moncada, el qual riporta dillo don Hugo ha dillo : zà che’l Papa voi mover guerra in Cicilia, lui non voi liberar Filippo Strozi, fo dato per obstaso, ma lenirlo a Napoli, et faceva 10 milia fanli et 2000 cavalli. Et come il Papa havia dillo voler castigar questi Colonesi spiritual et temporalmente, sicome fece papa Sixto, el qual dismese do cardinali di casa Colona, cusì voi far lui el privar il Cardinal Colona del capello. Et lui Orator nostro exortò Sua Santità che prima si metesse in ordine di zente di guerra, che’l facesse questo tal moto. Et come il Papa havia proposto questo suo voler contra Colonesi in concistorio, et che’l haveva trovi per via di Bologna di haver ducati 25 milia al mexe sopra certe cose, et che Soa Santità desidererà si facesse la impresa di Zenoa, mandando de lì zente da tjrra. Et come il reverendo Datario l’havia esortato a far cardinali, da i qual troveria assai danari. Rispose il Papa non voler farli per niente. Avisi di Franza, di 24 del passato. Come erano sta interceple lettere di 1’ Archiduca, qual scrive a madama Margarita in Fiandra, come l’havia fatto trieva con il Signor turco et che’l mandava zente a danni de venetiani, però che sono siati da-cordo col Turco a farlo venir a luor il regno di Hongaria. Item, avisi di Anglia, di 15, come quel Re, et reverendissimo Cardinal, inleso il caso seguito a Roma, mandava danari al Papa, et che’l non voleva per adesso intrar in la nostra liga se prima non fusse concluse le nozze di sua fiola la Principessa. Item avisi di Spagna per una caravella zonto, come a dì 5 il Viceré, qual era per montar sopra l’armada per Italia, era sta rechiamato da l’imperador et si parti di Cartagenia per andare a Granata. Itevi scrive esso Orator nostro, don Hugo ha mandalo a dir al Pontefice, Soa Santità non fazi alcuna cosa fino non zonza qui uno suo qual li manda a pariar ; el qual hozi è zooio. Di Axiago, del signor Camillo Orsini, date HO* heri. Come il capitanio Zorzi Fransperg era zonto a Trento, et fin qui erano stà pagati fanli 15 milia, et sono poi 5000 venturieri che seguita il campo. Conclude, è impossibile fortificar quelli passi, però che quelli del monte è imperiali. Et come era stà mandalo da Vicenza a Bassan 300 fanli; exorta si mandi zoso li rebelli di Vicenza. Fo scritto per Collegio a Vicenza, mandino de qui li rebelli, destro modo. Fo scritto in campo sollicitando il mandar le zente richieste. Nota. In le lettere di l’Orsino, scrive bisogna bon numero di fanti a voler vardar li passi, et vardar etiam il feltrin et trivixan. È da saper. Monsignor di Baius disse questa malina in Collegio, saria bon si mettesse bona custodia in Lodi et Crema, et che il Capitanio zene-ral con P exercito venisse in qua contra questi lanzinech. Da poi disnar fo Pregadi per far Provedador in 111 campo, et letto le sopraditte lettere che fonilo assai, tutte di questa venuta di lanzinech et fanti, vari avisi. Di Vicenza, vene lettere di rectori, di hozi, hore 15. Come haveano hauto aviso, et di domino Polo Contarini qu. sier Francesco è in Valdagno et del signor Carnilo Orsino di Axiago et da Bassan, come il capitanio Zorzi havia dalo danari a li fanti et expedito 4 bandiere, due in Valsugana, et do verso Arco, et che sarano chi dice 14 milia, chi 18 milia fanti, et venirano per il bassanese et visentiri passando sopra il Padoan, et andarano su quel del duca di Ferrara, et hanno promesso a li lanzinech darli uno nostro loco a saco. Item, provision fatte per eletion di capi, quali lien per le fazion loro saranno in discordia; et altre particularità. Ancora fono lettere di 18, hore . . ., hozi al venir zoso di Pregadi di prefati rectori di Vicenza, di fanti che calano.