447 MDXXVI, DICEMBRE. 448 ral in Dalmatici, da Zara, di 22 Novembrio. Voria fanli stratioti, et do galìe per le cose di Si-liinico, perchè quella lerra di pesle sta mal et è svudala di custodia, et de facili se potria perder. Di Cypro, fo lettere del Capitanio di Fa-magosta sier Andrea Donado, di 22 Octubrio. Del zonzer lì il Capitanio di le galìe bastarde, qual dice haver scontra 6 galie turchesche; la qual venuta è sta molto grata a quella ixola. ltem, li rectori di Cipro scriveno mandar su le nave stera 34 mila fermenti in questa lerra, scossi de li per conto dei debitori el intrade nostre. Fo scritto al Capitanio del Golfo è in Histria, vadi con la fusta Canala immediate verso Sibi-nico, et previsto ritorni in Histria, et scritto al Proveditor zeneral sopradillo che si vardi del morbo, et di la provision fatta. Da poi disnar, fo Collegio di Savii ad consti-lendum. Di Boma, di l’Orator nostro, di 9, 11 et 12, venute per via del ferrarese, però che prima venivano per Ravena via, dove fo mandate do barche de Chioza con 6 remi per una per portar li corieri di Roma presto di qui ; ma il duca di Ferara mandò per il suo orator in Collegio a dir non si dubitasse, et che potevano venir lettere et altro perché è bon Sol di questo Stado, undb fo scritto a Roma le mandasse per la dreta, zoè per il fera-rese. Et cussi ditto Orator ha expedito il corier. Item, scrive come hanno hauto lo aviso del zonzer del signor Renzo con l’armada a Savona, di Franza, et ha con seco 25 milia scudi che ’1 re di Anglia manda al Papa, et 40 milia che li manda il re Christianissimo. ltem, hanno la gran penuria è in Zenoa, per il ché il Papa ha scritto l’armada si lievi di Civitavechia, vadi a Ligorno a levar il 257* conle Piero Navaro, el qual è sta a Fiorenza et ha previsto a quella terra, et poi ditta armada vadino a Zenoa. Item, che resti lì a Civitavechia 4 galìe di Soa Santità, 4 del re Christianissimo et 4 di la Signoria nostra per bon rispetto Item, manda lettere del Proveditor di mar nostro. Scrive, come il Papa ogni zorno fa congregation di 5 cardinali cori Soa Santità, Farnese, Monte, Campeze, Vale et Ur-sini, et ha deliberato haver 12 milia fanli fuori di Roma in campo, olirà le genti d’ arme et cavalli lizieri, et ha fatto Legalo in campo el reverendissimo Cardinal Triulzio. Item, Soa Santità fa fanti 2000 et li altri cardinali 100 fanti per uno, videlicet quei sono in Roma, che saranno altri 2000. ltem, ha trovato danari bona sutnnia imprestati da banchieri, Cardinali et altri, per più di ducati 100 milia ; si che si voi difendersi et se inanima molto. Il Viceré fa fanli con Colonesi et fanno diete a Gaieta. Il Papa ha mandalo al Viceré l’arzivescovo di Capua per tratar acordo, oltra li primi vi andono. ltem, scrive colloqui hauti esso Orator col Pontefice zerca queste occorentie etc., et come havia trovalo solum in Roma 6000 ducali ; ha suspeso le provision deva in Fiorenza; non voi tuor danari in imprestedo per impegnar l’haver di San Piero; fiorentini sono sotto sopra, né li voi dar danari; Colonesi con spagnoli da fanti 7000 sono in campagna con il Cardinal Colona, ha tolto uno castello a Or*sini et quello brusato. Li cardinali vole.no dar fanli 100 per uno, ma inteso il visinar feva Colonesi a Roma, ha suspeso di far le provision, dicendo non poter esser in tempo. In Roma è gran carestia. Richiede si mandi do mandali al nostro Orator, uno di far le trieve, l’altro la pace. A Saona era zonto il signor Renzo con do galìe et danari, et si dice l’armata grossa, a la qual il Navaro ha scritto al Capitanio vengi a Livorno. Item, in le ultime di 12, bore 8, scrive esser tornà il frate da Napoli. 11 Viceré contenta far le trieve per 6 mexi, et il Viceré voi dar do so fioli al Papa per obstagi, et il Papa li dia Civitavechia et Ostia a loro in pegno, overo Parma et Piasenza, et voi ducali 100 milia contadi. A le qual trieve il Papa sente farle, voi risposla di la Signoria nostra, el volendo esser, li diamo la mità di danari, et voi farle sì per la qualità di tempi come si potrà in questo tempo metersi in ordine per ofenderli. Scrive, il Papa ha-verli ditto, il duca di Ferrara haver publice fatto publicar in Rezo I’ acordo fatto con l’Imperador, et ha fatlo etiam proclamar che lutti possi vegnir in le sue terre, andar et star liberamente ; et che domino Jacomo Salviati li ha ditto che Fiorenza è in confusion, et molte di quelle fameie esser fuzite a Veniexia per habitar lì. El il Papa haverli ditto che, fate le trieve, voi andar in persona in Spagna a parlar a l’Imperador et poi in Franza a parlar al re Christianissimo per pacificarli insieme per ben de la chrislianità et unirli conira turchi. Et disse, come ha lettere che ’1 Cardinal Colona a Spira in Alemagna havia cità Soa Santità a uno Concilio, chiamatq in ditta città in Alemagna, et voi farlo generai. Item, il Datario ha parlato a esso Orator, dicendoli non si poi far altro al presente che acetar le trieve. Esso Orator zercò inanimar il Papa, dicendo saria tempo di mandar le armate in Sicilia con il signor Renzo. Soa Santità dice voi far le trieve, non ha il modo di mantenir la guerra. Vitello suo capo in campo