657 mdxxvii, et gente d’arme sono ussiti et sparti ne li infrascritti loci : alla Chiarella, a Binasco, Meton, la Certosa, alle due porte del Barco, a Belzoioso et Lan-drian, a Videgulphi, Vilalte et Barera. Gente d’arme, la magior parte alla Mota a Caseraa Lazana, in Be-reguardo, a Triulzi, et altri lochi circumstanti. Per le sopraditle gente da piedi et da cavallo si dice pubblicamente voler andar ad expugnar Santo An-389 gelo. Item, el duca di Barbon parti da Milano insieme col principe de Orange Marti, eh’ è alli 8 di Zenaro; el giorno sequente partì Antonio da Leva in una letica, et se transferiteno a Pavia. In Pavia fra loro signori è fato uno concilio, et poi inviale le gente alla volta di passar Po. Pur si ha saputo per certo, il conte di Belzoioso venir dentro di Milan con 1200 fanti italiani per guardare la città, et la comunità li paga ; et a questa hora, per tutte le porle sono fatti li compartiti sì delli allogamenti come delli denari; et se dice che giolito serà esso Belzoioso, tutte le altre gente sono in essa ciltà si leveranno. Governator in Milano resta monsignor de Ollun, presidente del Senato missier Hironimo Castiglione, capitanio di Justitia monsignor di la Motta con fanti 200 alla corte, con guardia grandissima al campaniel del Domo. Di novo si fanno pre-gioni mercadanli et artisti per cavar danari; dimandano 10 milia para di scarpe alli calzolari, altra-tante barete alli baretleri per dare alli lanzinech, et dicono li faranno assignare, de modo che ognuno fugge. Ma ognor si fanno bandi sotto pen^ di rebel-bone, quelli si sono absentati fora de la città et dominio ritornino; et tutto si fa per cavar i dinari. Vene in Collegio sier Marco Foscari electo ora-tor a Fiorenza et acelò, et richiese Daniel di Lodo-vici per suo secretano, stalo con lui a Roma, el qual è al presente con il procurator Pixani. Et fo scritto una lettera, che.’l ditto segretario vengi per mandarlo a Fiorenza; et ordinato che’l si metti in ordine, perchè si voi expedirlo presto. Vene sier Marco Minio va orator al Signor turco, et fo con i Cai di X, zerca alcuni presenti a parie, questo Stado ha preso nel Conseio di X con la Zonta di mandar a donar al magnifico Imbraim bassa nostro amicissimo, zoè zoie et...... 390i) Mostra fata a Svieeri a la presente paga 10 Zener 1527. Amantrogen....... Fanti vivi 505 Capitanio Calsine ..... » 400 (1) La carta 389* è bianca. / Viarii di M. Sanuto. — Tom. XZII1. gennaio. 658 Comissário de Belinzona . . . Fanti vivi 350 Ulibramer........ » 350 Baptista Belinzona..... » 347 Onderval de Solto..... » 344 Fochisler........ » 330 Bolzinger........ » 320 Zuan et Antonio Brom fratelli. . » 495 Fotegeno........ » 243 Ficlor......... » 179 Zuan Jacomo Lugano .... » 300 Pasamer........ » 308 montano li soprascritti scudi 21744 Summa numero......Fanti 4471 Grisoni. Tomas Gaudem.............231 Am Az............247 Rodolfo Salis 142 Florio Stampa ..........250 Land ricter...........ìjq Antonio Maria Zenlil........238 montano li Grisoni scudi 6667, che son numero. , . .......1384 Suina in lutto tra Sviceri et Grisoni a la presente paga numero 5855, montano ducati 28411. Da poi disnar fo Conseio di X con la Zonta, el 391>) feno uno di Zonta di Procuratori, che dia enlrar tre per Procuratia, in luogo di sier Alvise di Prioli a cui Dio perdoni, di la Procuratia di Cifra, et rimase, balotati li altri poleno esser, sier Luca Trun. Sichè li ha successo Procurator, Savio dei Conseio, et hora di intrar in Conseio di X. Fu balolà scrivan a li Camerlenghi di Comun et confirmado Zuan Colonna, balotà un altro nominato .....Daffe. Fu preso certa parte di aditiòri a la parte del dazio di Treviso, videlicet che ..... . Fu posto, che il contrabando tolto a Verona di quelli Zenoesi, per sententia di rectori facta poi pagà il dazio, sia relaxado con la oblation che vo-leno prestar a la Signoria nostra tra loro ducati 6000 da esserli restiluidi ducali 200 al mexe, et la reslitution sia che se li dagi ducati 200 al mexe co-menzando questo Marzo proximo 1527 fin integro (1) La carta 390 * è bianca. 42