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MDXXVI, NOVEMBRE.
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moti di lanzincch che calano, et di le provision falle. Item che zerca mandar Zanin di Medici a la impresa di Zenoa, è bon soprastar per adesso per veder quello seguirà di questi fanti dieno calar, et scriver di le provision fatte, et 4000 fanti preso di far. Ave tulio il Conseio, et dito in Franza si scriverà in ccnsonantia, ut supra.
    Fu posto, per li Savii el li Savii ai ordeni, una lederà a sier Alvise d’Armer proveditor da mar, in risposta di soe di 23 et 25 ricevute, et inteso quanto ne scrive, volemo debbi consultar col ca-pitanio Andrea Doria, hessendo parlilo il capilanio Piero Navaro, el veder di redursi in quella securlà loro delibererano, sichè l’armata nostra non possi patir alcun sinistro etc. Et debbi consultar col capilanio Andrea Doria, et alendi sopra ludo a conservar l’armada. Et ave tutto il Conseio.
    Fu posto, per li Consieri, Cai di XL, e Savi dii Conseio e terra ferma, tamensier Zorzi Corner el cavalier, procurator, e sier Polo Capello el cavalier, savii dii Conseio, è piezi, e pur messeno una parte zerca il banco fo di sier Andrea Arimondo morto, per manco spexa sia comesso le diferentie a tre di Savi sora la mercadantia, che non fusseno cazadi, quali, scrvatis servandis, debbano far iuslilia, le apelalion vadino a li Auditori vechi et alla Quarantia zivi), ut in parte. La copia sarà scritta qui* avanti. Ave: 165, 1, 4. Nè si poteva meler tal parte senza autorità del Gran Conseio, però al banco di Lipo-mani et di Agustinì fo electi tre iudici per scrutinio con ducati 100 di salario per cadauno.
    Et presa, sier Alvise Capello uno dei savi sora la mercadantia, andò a la Signoria a dir lui et lutti li collega erano cazadi.
    Fu posto per li Savii, atento li presenti moti di fanti todeschi, sia de praesenti electo uno Proveditor zeneral di qua da Menzo, con cavali .... et do stafieri, computa il secretario et il suo fameio, babbi per spexe al mexe ducati 120 a soldi 124 per ducato ; hessendo qui rispondi subito et parli in termine di zorni . . . . , el sia electo con pena di ducati 500, ut in parte. Fu presa.
    Et nota. Se lo era in Pregadi l’averia contradilla et vadagnava la mia opinion. Aria electo uno Proveditor zeneral in campo con ducati 150 al mexe qual andasse di qua da Menzo, et expedita questa occorenlia, andasse di longo Proveditor in campo.
160. Scrutinio di Proveditor generai di qua da Menzo, con pena, insta la parte.
    Sier Francesco da cha’ Taiapiera fo retor e proveditor a Cataro, qu.
sier Andrea.......46.130
Sier Francesco Morexini savio a
        terra ferma, qu. sier Nicolò.. . 51.118 f Sier Auguslin da Mula fo luogotenente in la Patria, qu. sier
Polo...... 80. 83 91. 86
     Sier Francesco Pasqualigo fo proveditor di slratioti in Istria, qu.
sier Vetor.......64.118
Sier Lunardo Iustinian è di Pregadi,
qu. sier Unfrò......48.120
     Sier Alvise Foscari fo podestà e capilanio a Crema, qu. sier Nicolò. 80. 95 Sier Sigismondo di Cavalli fo proveditor in campo, qu. sier Nicolò . 59.119 Sier Antonio Justinian è di Pregadi,
         qu. sier France'sco, el cavalier . 45.125
    Et vedendo niun passar, sier Nicolò Venier el Consier disse sier Aguslin da Mula havia manco ballote di altri et si doveva reballotar, et cussi li altri Consieri lo feno solo rebalotar. Ave 91. 86, et rimase, però che dovevano etiam rebalolar sier Alvise Foscari qual havia più ballote nel corpo, tamen non lo balolono, et ditto sier Aguslin non era in Pregadi.
    A ai é, Domenega. La matina in Collegio fo 88 lettere di Verona et di Vicenza, zerca questi moti di lanzinech, che calano.
    Di Bassan, di sier Marco da dia’ da Pe-xaro podestà et capitanio, dì 2. Come li fanti dieno calar, et di uno qual vieti in questa terra a dir che li todeschi non ligano balle per mandarle in Alemagna per questi moli di zenle da guerra ; e altri avisi.
    Fo expedilo per Collegio do capi di fantarie, con ordine fazino 400 fanti per uno, videlicet uno Stefano Fante aguzo da ... . et Hanibal da la Massa, li quali faranno li ditti fanti in Romagna. Item, a Padoa li do contestabili sono lì fazino di più 100 fanti per uno, elquel di Treviso 50. Scrito a Vicenza li 12 capi vicentini fazino 150 fanti per uno.
Vene in Collegio sier Aguslin da Mula electo eri Proveditor zeneral di qua da Menzo, et tolse rispet-