121 Sier Jacomo Bragadin è di Pregadi, qu. sier Daniel.......54. 92 Sier Hironimo Zane fo podestà et capitanio in Caodistria, qu. sier Bernardo ..........61. 84 f Sier Lunardo Emo fo podestà a Pa- doa, qu. sier Zuan el cavalier . . 100. 30 Sier Piero Malipiero fo al luogo di pro- curator, qu. sier Michiel . . . . 44.101 Sier Francesco Valier lo Cao del Conseio di X, qu. sier Hironimo . . 69. 80 Sier Francesco Contarini fo Savio a terra ferma, qu. sier Zacaria cavalier ..........47. 98 Sier Marco Foscari ¡fo avogador di commi, qu. sier Zuanc.....73. 69 Sier Francesco Donado el cavalier, fo savio del Conseio......74. 69 Sier Tomà Mocenigo fo capitanio in Candia, di sier Lunardo procurator, fo del Serenissimo.....69. 73 Sier Zuan Alvise Duodo fo Cao del Conseio di X, qu. sier Piero . . . . 37.109 Sier Mafio Lion fo avogador di comun, qu. sier Lodovico......26.121 Sier Marin Sanudo fo di la Zonla, qu. sier Lunardo.......46.100 In questo zorno, poi disnar, sier Alvixe Mocenigo el cavalier vene in Pregadi, et introe Censor. 65 Copia de una lettera del conte Cristoforo Frangipani, data in Chomprich castello in mezzo la Schiavonia, a dì 29 Settem-brio 1526, drizata a sier Zuan Antonio Dandolo. Magnifico messer Zuan Antonio Dandolo plurimum honorando. Credemo che per fina qua v’ è bene nolo, come la Serenìssima regia Maestà el re Lodovico Ungarico, felice memoria, perse la zornata incontra de lo Signor turco, et anche la propria vita assai malamente, per ignoraulia el non sapere adminislrare la arte militare li sui capitani, quali per non sapere fare nessuno ordine, né trovare lempo conveniente alla zornata, anzi consentendo tutti vantazi a dar a lo inimico, fono amazali et roli senza ogni defesa malissimamente, come che barerò commodo più chiaramente vi scriveremo, ma al presente non ha-vemo tempo, perchè lutto regno era in fuga, el se 122 a caso non se havessemo trovato qua in Schiavonia, certo non ge saria restato zente cum uno unico castello. Ma festinando nui da la Alemania in qua, non possendo arrivare a la prefata miserabile zornata, se trovassemo qua quando veneno nove che i era fatta questa dolente rota, fecemo el noslro olì-ciò de fidele regniculo, scrivessemo lettere confortative per lutti i regni che semo qua et volemo defendere per la vita el non abandonare. Et comete-semo cavalcare nobili regniculi et el puovolo, dove, apresso nostri cavalli havevamo cum nui menali, et quelli quali comandasemo, fu cresuto el numero de bonissimo exercito, cum lo quale alegramente spettavamo el turcal exercito sopra le ripe de li dui fiumi Drava et Sava, cusì nominati non dubitando in lo socorso divino posere fare tal contrasto al Turco, che nulla ne poria fare senza suo grande danno et desavantazo. Per qual nostro ordine fe-semo et causasemo molli signori et nobili tornas-seno in li loro castelli,quali già havevanoabandonati, et fuzitosi de essi. Deche succedé, che proxima Domenica passata signori schiavi (?) una generale dieta, 65* alla quale sono stati tutti signori, et ne hanno electo per loro defensore et gubernatore alzandone in aiere, secondo si è loro legie, et ne hanno dato uno ducato per fogo. Cusì anche sono acordati tutti comitati quanti ge sono da qua de questa parte del Danubio multe miliara, et hanno mandato qua da nui pregando volessemo venire da loro et essere gubernatore anche di loro, prometendone lor vite insieme lutto loro avere, perchè in tutto regno ungarico non ri è uno unico signore quale volesse fare testa contra questo perfido Turco, infora signor vaivoda de Transilvania, sentemo che ancora tene congregata sua zente, zerca 30 milia persone. Nui, havendo poco de artellarie et munilione et arme defensive, spereriamo fare tale contrasto che el Turco non haveria suo volere in questo anno, zoè non porà remanere in Buda, qual intrò hozi si è decimo septimo zorno. Et in Buda miralo senza nulla defensione, nè uno trare de schiopeta, nè balestra, obtenuta come quella cilade quale fu da ogniuno abandonata, et in la roca non ge fu ultra 50 fanti, quali se reseno perchè el caslelano dillo Bernamise se ne partite avanti la venuta del Turco verso Posonia. Qual Turco non volse dimorare ultra dui zorni et mezo in Buda ; se ne vene a li sui stecati per 4 rniara laliane sotlo Buda, per haver inteso che voi ve datene qualche 30 mila zente (?). Cussi anche ge fu ditto che nui havemo con-dulo grandissimo campo de Alemania, secondo ne MDXXVI, OTTOBRE.