31 MDXXVI, OTTOBRE. Sier Alvise di Prioli fo provedador al sai, qu. sier Francesco.... 47.149 Sier Simon Capello fo al luogo di pro¬ curator, qu. sier Domenego . . 63.129 Sier Bortolomio Zane fo a la camera d’imprestici]', qu. sier Hit ottimo 85.113 Sier Valerio Marzello fo savio a terra¬ ferma, qu. sier Jacomo Antonio cavalier........ 87.110 Sier Hironimo Polani el dolor fo di Pre¬ gadi, qu. sier Jacomo .... 62.140 Sier Antonio Justinian è di Pregadi, qu. sier Francesco el cavalier . 67.127 Sier Filippo Capello è di Pregadi, qu. sier Lorenzo, qu. sier Zuan pro¬ curator ........• 33.155 Sier Stefano Tiepolo è ai X Savi, qu. sier Polo....... . 59.138 Sier Filippo Trun è di Pregadi, qu. sier Priamo........ 70.121 Sier Nicolò Justinian fo baylo a Napoli di Romania, qu. sier Bernardo . 76.126 Sier Marco Antonio Grimani è di Pre¬ gadi, di sier Francesco . . . 72.124 Sier Andrea Moeenigo el dulor, fo di Pregadi, di sier Lunardo procu¬ rator ......... 63,121 Sier Donado da Leze è di Pregadi, di sier Michiel....... 64.140 Fi fo poi tolto il scurtinio di 5 zen tilhonieni de-dulali sopra le cose di frali di Santa Justina, iusla la parie, el fono elecli numero . . . . El sopravene lettere di Roma et non fo ballolati. Di Roma, di sier Domenego Venier orator, di primo et 2, tenute fino 3. Come era stalo dal Papa in palazo et comunicatoli le nove di Hongaria. Si dolse assai, dicendo voria si facesse una paxe ze-neral per poter atender a queste cose turcbesche, et voria far abslinentia di arme da poi che si ha auto Cremona, et però la Signoria scrivi su questo l’opi-nion sua ; et che spagnoli erano “2000 fanti usali et 800 cavalli de Colonesireduti a uno non mollo lon-lan di Roma. Et che Andrea Doria suo capilanio da mar con 8 galìe era zonlo a Civitavechia, iusla jg P ordine mandatoli per Sua Santità, et che ’1 voleva mandar P orator di Portogallo in Spagna da P Im-perador per veder vogli far acordo. El qual si ha oferto di andar a far si bona opera. Et ex nunc Sua Santità li manda a dir a Cesare, volendo atender a quella anderà vicino a Soa Maestà per potersi j abocar con Sua Cesarea Maestà et il Christianissimo re per pazificarli insieme. Scrive, esso Pontifice ha gran paura, fa metter victuarie et fortificar il castel Santo Anzolo et far certo bastion a uno ponte, ha fanti 1000, ne voi far el fa altri 1000. Scrive è zon- lo lì, venuto di campo, el signor Vitello Vitelli con li 200 cavalli lizieri. Item, li spagnoli par habbino tolto una ixola chiamata .... Et altre particula-rità, che per non le haver aldite non le scrivo. Item, fono lettere di Roma del ditto Orator a li Capi del Conscio di X, le qual, licen-liato Pregadi a bore 3, restono a lezerle col Collegio. A dì 6, Sàbato, fo San Magno. Li offici non senta, nè le bolege si lieti aperte perchè fo il primo vescovo di Veniexia, tamen per il Serenissimo con la Signoria fo ordinato che hozi, domati et l’altro li Governadori de P /ntrade si redugino a l’ofi-cio a scuoder la tansa. Et beri sera fo mandà in campo ducati..... milia. Di campo di Lanibrà, del procurator Pi-xani, fo lettere, di 3, ìiore 5. Come il Vizardini slaria per tulio diman, poi si parliria con le zente etc. Item, che di Milan par siano ussiti li lanzinech quali vanno a la volta di Como per andar in Alemagna, el che le bagaie, amaiali et altri di spagnoli erano sta inviali a Pavia, et si dice etiam li spagnoli voleno abandonar Milan el mettersi in Pavia. Scrive si manda danari per pagar li sguizari eie. Vene il Legato, del Papa et lo episcopo di Baius oralor di Franza, el fono in Collegio con li Capi di X, credo sopra questa abslinentia di arme voria far il Pontifico ì et fo parlato assai. Vene etiam l’oralor di Ferrara, et bave au-dientia, con li Cai di X. Se intese, sier Zuan Coniarmi di sier Marco Antonio ditlo Casa diavoli, vieti di Barbaria con nave soe etc., è zonlo in Istria, el etiam la nave di Molini vien de . . . . , et molli navilii con fomenti; si che li formenli calerano. Da poi disnar fo Gran Conseio, non fu il Serenissimo Principe. Fu posto, per li Consieri, la parte di far li 30 offici presa in Pregadi, et lo quasi vulsi farla perder, sì perchè si feva 4 expectalive, qual perchè si jg. feva podesterie da zoveni, et si haveria pochi danari, poi per lo error posto che non era nolà dove chi impresterà sarà satisfatti. Tamen vedendo esser mal mediato, el caduto di la Zonla, non vulsi parlar. Ave : 523, 305, 3. El fu presa.