209 MDXXV1, NOVEMBRE. 210 tra le altre ; la qual cosa è sta con satisfazion di la città. Item, come erano zonti de lì 13 lanzinech vien di campo con salvo conduto del proveditor Pexaro di poter tornar a casa loro, unde li hanno retenuti, et fatto lavorar con li altri a la fortifica-tion di la terra, dove al continuo 2000 guastatori con 50 cara lavorano ditta fortification. Fo expedito hozi Marian Corso vien di Cipro per Bassan con fanti 60. Item, Jacometo da Novello vien governador di Cipro etiam fo mandalo con quelli fanti el si ritrova haver con lui. Item, Andrea Mauresi capitanio di slratioli, etiam stato in Cipro con cavalli 40. I)a Bassan vidi lettere particular di sier Marco da cha' da Pexaro podestà et capitanio, di 8, liore 8, a sier Tomà Tiepolo suo cugnato. Come lutto il giorno di hozi sono stato per questo canal con guastadori 700, et ho dato principio ad un reparo che heri lo illustrissimo signor Camillo Orsini et io deliberassemo fare per defension di questo canal di Brenta. Diman et ogni giorno ritornerò su 1’ opera, finché sarà perletta. 11 qual reparo sarà utilissimo et validissimo ostacolo delli inimici, et defension di questo canal. Haverò sopra l’opera doman guastadori 1200, spero fornirla in 4 giorni. Questo riparo è nel vicentino per mezo un luogo ditto la Corda in questa iurisditioqe. Io farò ruinar il ponte del Cismon che è di Iongeza di passa 12 et più, dove è acqua grossissima ; farò tagliar le strale in molti luogi di qua et di là di queslo canal. Fazio preparar sopra questi monti alcune stangale de saxi che fanno mine grandissime sopra le strade ; sichè mi sforzerò al tutto difender questo canal, non mi essendo mancato quanto sarà bisogno, come spero. De diversi messi vengono de Yspruch, son advisato che da Yspruch a Bolzano non sono fantarie alcune, et da Bolzano fin a Trento ritrovarsi fanti circa 14 in 16 rnilia, et esser fama 115 voler iutrar et venir per queste parie. Il signor Zorzi Fransperg esser sora Trento ; alcune miglia de qua da Trento sono due bandiere con fanti 80Q in circa. Alcuni mej exploratori sono son sta presi ii) Trento et son privo di alcuni fidi ad visi ; ne ho trovato alcuni altri, che con gran dificullà acontenta di andarvi. Desidera haver li danari el munition per queslo passo. A dì 10. La matina fo lettere di campo da le Piantelle, de li procuratori Pexaro et Piccarli, di 7, liore 6. Come il Capitanio zeneral non li par di mandar altri fanti, lenendo li lanzinech non calerano per il veronese, ma vegnirano per il 1 Diarii di M Sanuto — Tom. XLI1I. veronese (?). Item dimandano danari da pagar le zente eie. Et come, dubitando il Capitanio non cali li lanzinech per il bergamasco, ha mandato a Bergamo Piero di Longena con le sue zente d’arme ed il capitanio Cagnolo con la sua compagnia, et a Brexa Zuan Batista di Martinengo ; et come invia il capitanio Michiel Gosmaier con li mille fanti verso il veronese ; el non potrano haver guastadori dal Menzo in qua. Hanno mandato do esploratori a Trento. Vene in Collegio sier Bernardin da cha’ Taia-piera venuto conte et capitanio di Sebenico, vestito di scarlato, in loco del qual andoe sier Beneto Va-lier. Et referile di quelle cose de lì. et come nel venir scapolò di poco la fortuna, et il suo navilio scorse in porto di Chioza come perso, et ldio lo aiutò. Di Bassan, di Vicenza, di Verona et di Treviso, con diversi advisi di questa adunazion di lodeschi. Fo scritto per Collegio in campo,che al tulio voghilo mandar il capitanio Michiel Gosmaier con li soi 1000 et più lanzinech verso Verona, perchè ferma opinion nostra é che lì vegni. Fo scritto per tutte le terre nostre, zoè Trevixo, Fellre, Cividal, Vicenza, et Verona et Brexa, fazino comandamento lulto il territorio che poleno portar arme stagino preparali et in ordine. Da poi disnar fo Collegio di Savii; ad consulen-dum. Et il Serenissimo con li Consieri, in loco di sier Nicolò Bernardo amalalo fo sier Piero Braga-din consier da basso, et li Capi di X, si reduseno a provar nobeli 4 fioli de sier Lorenzo Valier qu. sier Simon, videlicet sier Alfonxo, sier Simon, sier Timoteo et sier Zuan Valier di sier Lorenzo, el sle-leno fin ore 3 di notte. El letto il processo, sier Alfonxo, che è il primogenito, ballolato do volte, ave 6, et 4 non sincere, sichè la pende; sier Simon, sier Timoteo che vien a Conseio et sier Zuane, qual è scritto a la ballota fono provadi per legiptimi; sichè si stete a far queste pruove fin hore 3 di notte. Di Bergamo fo lettere di rectori, di 8. Del 115* zonzer lì corier di Franza con lettere dì 1’orator nostro in Anglia et del secrelario nostro in Franza. Item scudi 8000 per conto del re Chrislianissimo. Hanno dalo aviso et li invierano in campo. Di Franga, di Andrea Bosso secretano, date in Paris a dì 25 Octubrio. Come il Re era alozato poco luntan de lì, et lo andaria a trovar per causa che’l mandi li danari di le page. Et scrive, come par che a quelli confini de la Fiandra sia sta 14