599 MDXXV1I, GENNAIO. 600 muodo. Poi sier Antonio Surian dolor et cavalier savio a tcrraferma, dicendo se dia far passar al lutto; et fe’ bona renga. Poi parlò sier Zacaria Tre-vixan Savio ai ordeni, qual voleva si facesse 5 in 6 milia fanti et 300 homeni d’arme et far quelli passar di là, et non mover altramente il nostro exer-cito ; et fe’ bona renga. Ma bisognava dicesse far passar di fanti havemo, et non farli per passar etc. Hor li tre Savii messeno indusiar ; il Serenissimo, Consieri et Cai di XL intrò in la parte del passar. 2 non sincere, 6 di no, 49 di l’indusia, 154 del Serenissimo et altri, et fu preso il passar. Et si vene zoso a bore 4 di notte. 354* In questa mattina sier Zorzi Corner el cavalier procurator, rimasto Savio del Conseio di Zonta, va-rito, intrò in Collegio ma non fu in Pregadi. Item in Quarantia Criminal, per el piedar di Avogadori fu preso relenir sier Zuan Filippo Pa-squaligo qu. sier Filippo Maria, qu. sier Marco, per haver in barca di Padoa forzato una donna puta. Noto. Questa matina vidi in la sala di Pregadi una bella cossa ; uno scacbier grando bellissimo in tondo et alto lavorado d’arzento et d’oro con calzedonie, diaspri et altre zoie, et li scachi di cre-stallo finissimo, fo di sier Jacomo Loredan qu. sier Piero da Santa Maria Formoxa, qual dete in dota a do sue ile maridate in sier Christofal et sier Marco Donado qu. sier Andrea da San Polo. 11 qual fo portado perchè sier Piero Landò suo barba lo volse monstrar al Serenissimo et al Collegio si volevano comprar per mandarlo a donar al Signor turco con sier Marco Minio va orator a Costantinopoli, qual fu fatto per mondarlo a vender al soldan Gauri. Et dimandano di questo ducati 5000. Noto. Eri sera gionse in questa terra sier Lorenzo Bragadin amalato, venuto per i’Adexe in uno burchieio, qual dovea'andar orator al re Christianis-simo, et per la malattia li vene li fo dà nel Senato licentia ; et ha la febre. A dì 8. Fo il zorno del bia’ Lorenzo Justinian, ma non si vardò come l’altro anno; et li oflìcii et banchi sentono, et le botteghe aperte per la terra ; eh’ è stà mal fatto. A hora di terza vene uno sensibel terramoto, che corlò un poco ma non fe’ danno. Da molti fu sentito. Veneno in Collegio il Legato del Papa et l’oralor di Franza, ai qual per il Serenissimo li fo ditto la deliberation fata dii passar Po del Capitanio zeneral con lo nostro exercito etc. I quali ringrationo molto, laudando tal deliberation. In questa malina in Collegio fo letto una lettera di sier Nicolò Trivixan proveditor zeneral in Dalmatia, data in porto di Sibinicho. Come, havendo hauto per lettere di sier Benedeto Valier conte et capitanio de li aviso che turchi erano per venir li apresso, et essendo la terra voda per causa di la peste, scoreva pericolo la terra ; unde lui, era a Zara, subito armò barche lì et a Traù et con 20 barche armate et smontò solo, parlò al retor trovando non esser vero che ’l sanzacho dovea venir con 30 milia persone; ben disse esser morti da peste lì 1500 persone. Licentiò le barche et si partì. Arìcorda si mandi una galìa con vituarie perchè patise assai. Dapoi disnar fu Gran Conseio. Non fu il Sere- 355 nissimo ; et fo balotato le voxe restate del zorno del Procurator, et fate altre 9 di novo. Cinque del Conseio di XL Zivil del Conseio precedente. Sier Bernardin Polani fo zudexe di Pelizion, qu. sier Luca . . . 446.583 Sier Cristofal Marin fo Caodi XL qu. sier Francesco...... 378.629 Sier Zuan Sagredo fo XL zivil, qu. sier Alvise....... 369.G48 Sier Zuan Balista di Garzoni fo XL, di sier Hironimo qu. sier Marin, procurator....... 322.794 Sier Andrea Michiel fo auditor ve- chio, qu. sier Lunardo dopio . 514.794 f Sier Lunardo Foscarini fo zudexe di Petizion, qu. sier Zacharia . . 562.456 Sier Francesco da Molili fo sopraconsolo, qu. sièr Bernardin . . . 394.612 Sier Bernardo Pixani fo Cao di XL, qu. sier Frnncesco Dal Banco 392.609 Sier Stefano Gixi fo Cao di XL, qu. sier Marco . ...... 390.626 f Sier Zuan Alvise Grimani fo XL zivil, qu. sier Zacaria .... 541.501 Sier Simon Diedo fo Cao di XL, qu. sier Arseni ....... 504.506 Sier Lunardo Bembo fo podestà et proveditor a Roman, qu. sier Francesco....... 394.613 f Sier Jacomo Boldù fo ai X oflìcii, qu. sier Bironimo . . ; . . 722.292 f Sier Bironimo Tiepolo fo proveditor