143 MDXXVI, viseSanudo, siché ara 16 soe galle e le 2 nostre, undici nave francese et le do zenoese. Voi andar a le ixole de He, e non trovando Tarmata voi andarla a trovar fino a Carthagenia, tamen lui Proveditor non lauda questa andata, perchè Zenoa era in extre-mità, non havia victuarie per uno mexe.et venendo campo da terra 10 milia fanti, zente d’arme e cavalli lizieri con una banda di artellarie si averia Zenoa ; il qual aviso esso Navaro l’ha mandato per monsignor di Langes, venuto lì a Portofin. Scrive il suo star a Portofin è pericoloso, sì per fortuna come per esser asaltato da terra. Del zonzer lì monsignor di Langes con lettere di TArmiraio credential date su la galia regai, et manda la soa deposition sarà qui avanti. Da poi disnar fo Conseio di X con la Zonta, et prima feno Cai di X per Novembrio sier Daniel Kenier et sier Francesco da cha’ da Pexaro qu. sier Marco, stati altri fiate, et nuovo sier Hironimo Gri-mani qu. sier Marin. ltem feno Vicecao, in luogo di sier Antonio di Prioli è cazado con sier Alvixe Pixani procurator, sier Francesco Foscari el vechio. Fu poi con la Zonta preso dar licenlia a sier Alvixe Pisani procurator è in campo, con questo non parti fino sia zonto in campo el Proveditor zeneral sarà electo per Pregadi, con il qual star debbi zorni 15, poi vengi via. Fu preso tuor certi danari per pagar il tributo di Cipro al Signor turco, facendo ubligazion di altri danari. Fu leto una suplicazion di Grifalconi, quali li villani di Cittadella Tanno asentado le loro possession con darli ducati 300 a la comunità per far uno monte di pietà, et voi donar ducati 300 a la Signoria et sia confirmata. El ballotata non fu presa. ltem fono su una altra gratia di Marco Antonio Alberti sanser in Fontego, qual domanda, cum sit che’l sia infermo di mal franzoso e renonciò la sen-saria a uno suo lìol, el qual è morto, voria fusse data a Hironimo Alberti suo fradello, qual voi prestar ducati 200 e lo aiuterà a viver, unde peri Cai di X fu preso di ritornar la ditta sansaria al prelato Marco Antonio Alberti senza altro. Et non fu presa. Noto. In questa matina, per Silvan Capello, sier Aulonio da cha’ da Pexaro e Hironimo di Andrea, come capi di creditori del banco del Rimondo, fono in Collegio pregando la Signoria sia electi tre zudexi per Pregadi come fu fallo al banco di Lippomani, per non dar spexa a li creditori, con quel salario fono electi quelli. Et il Serenissimo con il Collegio disseno si meteria la parte. ottobre. 144 ltem dimandono, atento è una spinella qual sier Andrea Arimondo potè#aver dal re di Anglia ducati 9000, e da Imbrain bassà ducati 6000, unde per aiutar il banco voriano si mettesse al loto per ducati .... E a questo li fo ditto si consulteria. Di Verona fo lettere di reofori, di 30. Hanno uno riporto, a Igna esser zonte 14 bandiere di fanti et dieno esser 54, et far la monstra, et col capitanio Zorzi Fransperg calar zoso, eie. Da Udene, del Locotenente, dì 17, manda li infrascripti avisi : Magnifico et clarissimo signor nostro obser-vandissimo. Dapoi la humilissima commendatione. Alcuni fiorentini, parte di loro mercadanti che solevano far facende in Buda et al tempo del conflitto de ongari parliti, venero a Vienna, et da Vienna eri sera zon-seno in questa nostra terra. Et atrovandosi con uno nostro ciladino loro cognoscente in quelle parte di Ongaria, li hanno referilo qualiter ne la Ongaria ancora se tieiieno alcuni castelli, e che’l vayvoda de Transilvania con 4 baroni ongari, i quali non fono al conflitto, sono a la campagna con zerca 80 mila combattenti, el che per questo il Turco ha fatto passar gran parte del suoexercito, qual manda con-tra ditto exercito cristiano. Et dicono essi baroni esser quelli i quali a la creation del viceré di Ongaria forno contra il voler dii Re, et abenché se ha1 bino voluto ritrovar in campo alla defension della patria, mai il re si ha curato di loro. Uno è dimandato il signor Stefano Verbez, l’altro il signor Francesco Hedervari, il terzo signor Michiel Sobi, del quarto non se aricordano.il nome, ltem dicono che ozi o dimane dia zonzer il medico del re di Ongaria, qual è modenese, che vien drielo. ltem dicono, che per quanlo loro hanno visto, in la Alemagna se fa qualche provision di zenle per mandar a presidio de le terre, ma non altramente da poter contrastar aliquo modo all’inimico. Questo medemo dice uno mercadante qual vien da Poscau, lontano da Linz 20 miglia, il qual etiam dice che l’Archiduca se atrova ancora in Linz. Nè altro per ora. Venzoni, die li Octobris 1526. Sottoscritta : D. V. servuli deditissimi Ca-pitaneus et Comunìtas terrete Venzoni.