217 Sier Francesco Trivixan qu. sier Do- menego, ducati 200 .... 473.477 Sier Zuan Dtimenego Baxeio fo al Canevo, di sier Francesco, ducati 200 ........ 370.569 Oficial a la mercanzia, senza óblation. Sier Bernardo Donado fo a la zeca di l’oro, qu. sier Hironimo do- tor.......... 476.481 Sier Filippo Corer fo a la Becaria, di sierJacomo.......414.533 f Sier Piero Orio fo XL, qu. sier Zua- ne, qu. sier Piero ..... 626.325 Sier Bernardo Barbo fo podestà a Caneva, qu. sier Beneto . . . 348.642 Uno V di la paxe, senza oblation. f Sier Lorenzo da cha’ Taiapiera fo Cao di XL, qu. sier Nicolò . . 615.300 Sier Polo Contarmi fo XL, qu. sier Zuan Malio....... 403.444 Sier Piero Contarmi el grando, qu. sier Matio....... 400.518 Sier Hironimo da Molili di Sier Piero, qu. sier Jacorno el dolor . . . 316.564 Un avocato per le Corte senza oblation. Sier Zuan Lolin qu. sier Anzolo..... 393.562 Sier Alvise Minio fo ai XX Savii, di sier Lorenzo . 539.423 645.326 Sier Alvise Renier fo extra -ordinario, di sier Fe- rigo...... 539.418 510.438 Sier Marco Antonio Lon- go, qu. sier Jacomo . 423.529 Di Bassan, di sier Marco da cha’ da Pe-xaro podestà et capitanio, di 9, particular, a sier Tomà Tiepolo : Come in questa sera erano • gionti tre barili di polvere che sono libre 100 da Padoa ed aspecta doi faleoneli ; ma son pochi alla defension di questo canal. Tutlo hozi son stato sopra el reparo, et ho fatto molte altre provisione. Da novo, quelle gente erano de qui da Trento sono andate a Trento a locar danari. Variamente si ragiona. Sono gionte due bandiere di fantarie di qui. 218 Scrive,questa sera sono alloghiti da mi domino Lo- 118‘ renzo Jusliuian fo di messer Antonio, domino Zuan Corner del clarissimo messer Zorzi,ed domino Lodovico Lion, et questi da matina voleno venir con mi al riparo per veder questi passi. Del ditto, di 10, hore 5, Come beri bave la polvere fina, hauta da i retlori di Padoa. Hozi è stato con domino Antonio Justinian sopra el reparo a mezo questo canal di Brenta ne la parte del vi-sentino, lontano da Bassan mia 8, et dal Covólo mia 7; il qual reparo è di passa 200 dal monte fino alla Brenta per serar uno strellissimo passo diclo la Corda in questa mia iurisditione, el qual serato le slrate, con fanti 200 se tenoria ogni numeroso exercito. Et per essere all’ incontro nel territorio visenlino passo largo, sguazando la Brenta, score-riano el dillo loco streto, io fazo far dal monte fino alla Brenta uno riparo grossissimo curn un fosso grando per srrar dicto canal di Brenta, et aziò questi alemani non possino salvo con grandissima di-ficullà discender, et non mancandomi la Signoria di gente di guerra, farò il mio debito. Ho taiato el ponte del Cismon qual è apresso el Covolo et dove si dà principio a intrar in questo canal, et dal Cismon in qua laiale le slrade di qua el di là di la Brenta per fino al riparo in molti loci di largeza di pie’ 40, che non si poi più andar nè a cavallo nè a piedi, et volendole conzarle, non si poi far senza gran tempo et con pericolo, perchè saranno le gente sopra li monti con sassi che faranno gran danno a li inimici volendo conzar le strate ; sichè questo canal è fatto molto dificile et quasi impossibile. Ilavendo poste le custodie sopra la fabrica, hebbi uno aviso da homo degno di fede, qual mi ha fatto intender alemani voler calar a queste parti, et che voleno venir parte per questo passo et parte per Asiago di visentina et venirano a referir in Vaistagna di qua del nostro riparo verso Bassan, nel qual caso saria forza abandonar diclo riparo ; ma lo passo di Asiago non si poi far salvo a piedi senza 119 artellarie, et per quanlo me ha referlo il signor Camillo è loco fortissimo, et la neve fino al zenochio, et s’el nostro reparo si havesse possuto far di qua di Vaistagna se saria securi, ma non ge sono lochi apti a fortificar, salvo da mia 8 in suso. Inimici beri de nolte feceno far comandamento che tulli quelli di Valsugana che hanno cari con presleza se trasferiscano a Trento, et comandato da Trento in giù lutti fazino pane a più poter. Potriano etìam andar per Feltre, et è passo più largo el breve de tulli. Semo advertidi et venendo de qui farò il debito MDXXVl, NOVEMBRE.