563 MDXXVIJ, GENNAIO. 564 Sier Mafio Baffo fo camerlengo e ca-slelan a Spalato, di sier Zuan Ja- como, ducati 300 ..... 519.527 non Sier Marchio Zen fo a la Messetaria, qu. sier Bortolomio. 331 Cao di sestier di S. Mai co, sema oblation. Sier Zuan Battista Marin qu. sier Tornò, qu. sier Filippo, dopio . 410.601 f Sier Zuan Donado fo zudexe di Examinador, qu. sier Antonio . 758.249 Sier Almorò Minio fo Cao di se- stier, di sier Lorenzo . . . 495.521 Cao di sestier di Canareio. Sier Zuan Maria Malipiero fo ai XX Savii, di sier Sebastian . . . 609.366 Sier Alvixe Morexini fo avocalo grando, qu. sier Antonio . . 639.371 Sier Piero Pasqualigo qu. sier Marco Antonio........ 372.603 Sier Lorenzo Baffo di sier Zuan Ja- como, qu. sier Mafio .... 422.551 Rébaio tadi. Sier Zuan Maria Malipiero . . . 55^.421 f Sier Alvixe Morexini..... 633.363 Cao di sestier di Castello. Sier Andrea da Mosto fo Cao di se- stier, qu. sier Francesco . . . 600.417 f Sier Marco Marzello, di sier Nicolò di sier Francesco, triplo . . . 633.373 Fu posto in ultima per li Consieri dar licentia a sier Bortolo Pixarii castelan di Padoa che’l possi venir in questa terra perzorni 15, lasando in loco suo uno zenlilhomo eie. Fu presa. Ave: 557, 118, 60. Fu posto et fo avanti si andasse a capello, per i Consieri et Cai di XL la parte di far 3 Savii di Zonla al Collegio per tre mexi, presa in Pregadi. Fu presa. Ave :............ Fo lelo per Bortolomio Comin secretano del Conseio di X a requisition di Censori, acciò non si procurasse più ancora che si fosse per danari, certo sumario di parte prese nel Conseio di X contra il procurar et pregar, ut in eis. Fo terminato per la Signoria, vedendo Capitanio a Verona niun voler oferir, non far più per adesso, et stridono di far Capitanio a Vicenza in luogo di sier Stefano Trivixan iusta la deliberalion fata nel Conseio di X con la Zonta, et altre cosse. Et Iicentialo il Conseio, si reduse Pregadi per lezer lettere et far tre Savii di Zonta al Collegio, et veneno queste lettere : Di sier Zuan Vituri proveditor generai in campo, date a Casal Maggior a li 30. Come adì 27 a hore 4 di notte scrisse del zonzer al Po-lesene cum tutto Io exercito, nel qual loco trovas-semo el conte Guido Rangon et se consultò dove si dovesse metter lo exercito. Fo deliberato meterse 331* fra il Taro et la Parma che sono doi fiumi. Et heri se partisemo dal Polesene in barca con lo illustrissimo signor marchese di Salulio et il forzo de li svizari et grisoni veneno in barca, perchè l’é stato et sono malissimi tempi, et in questo paexe,che non si poi andar a piede et poco a cavallo. Gioliti che fossemo a Toresella, per li svizari fo occupalo il mio allogiamento, et visto questo, veni di longo qui a Casal Magior dove se butarà il ponte, nel qual loco per esser marchesco foi benissimo visto. Questa mattina ho scritto a lo Illustrissimo signor Marchese, haver hauto dal clarissimo Pisani il resto di la paga de li svizari. A li 8 del futuro mexe è l’altra paga di svizari, et questa non è compita di pagar. Questi agenti pontificii non manchano di so-licitudine a benefìcio et seguila di le cosse del Pontifìce, et in questo passar di Po hanno usato parole grandissime. Quando quelli di Milano voles-seno conzonzersi con li lanzinech sono a Fiorenzola, non polrano per alcun modo condur le sue artella-rle per esser questi paesi molto tristi che mal si po’ andar a cavallo non che a piedi ; et non lasserano Milano con guardia di 2000 fanti, perchè ussiti subito el perderia per le grandissime extorsione che hanno facto. Li lanzinech sono in Fiorenzola, patiscono grandemente di vitualie. Post scritta ho havuto lettere del signor marchese di Salutio, che scrive, damatina per tempo vadi a Toreselle a trovarlo perchè li è giolito il magnifico Guizardino, et si consulterà quello si habbi a far; et cusì andarò. Se intende etiam, che li spagnoli fra do giorni usiranno di Milano, et par cignano andar verso Lodi ; tamen si ha provislo al tutto. È venuto etiam nova che li lanzinech sono levati di Fiorenzola et vanno verso la montagna. Da Crema, del Podestà et capitanio, di 30 332 hore 11. Manda questa lettera.