320 PARTE SECONDA. sero fondato motivo di sospettare che la persona imputata sia per darsi alla fuga. In questo caso, potranno ordinarne 1’ arresto, sempre quando però contro la persona imputata esistano gravi indizi di colpabilità e concorrano le condizioni volute dall’art. 182 del Codice di procedura penale, modificato dalla legge 30 luglio 1876, n. 3183, e ciò senza pregiudizio di quanto dispone l’alinea dell’articolo 444 del Codice per la marina mercantile, relativamente all’imputato libero che sia imbarcato per l’estero. Eglino, a giustificazione dell’ordine di arresto rilasciato, stenderanno verbale circostanziatoe ne informeranno immediatamente l’autorità giudiziaria competente. Per conoscere se il reato è flagrante, si avrà riguardo al disposto dell’art. 47 del Codice di procedura penale. 991. Nel caso di ribellione, oltraggio, violenze, vie di fatto, ingiurie ed insulti commessi contro i capitani e gli uffiziali di porto nell’esercizio delle loro funzioni od a causa di esse ne sarà redatto verbale, che verrà trasmesso all’autorità competente secondo le norme degli articoli 409 e 425 del Codice per la marina mercantile. I capitani ed uffiziali di porto capi d’uffizio potranno in questo caso procedere all’immediato arresto dell’imputato, anche quando il medesimo non sia nel novero delle persone contemplato dall’art. 206 del Codice di procedura penale, od il reato di cui si rese colpevole, non sia punito con pena del carcere eccedente i tre mesi o pena maggiore. 992. L’arresto del colpevole tanto nel caso previsto dal precedente articolo, che in qualsiasi altro di flagrante reato nei limiti sovra espressi, ha luogo qualunque sia la nazionalità di lui o la bandiera del bastimento cui esso appartiene. 993. Allorché perverrà al capitano od uffiziale di porto qualche denunzia, querela, verbale, rapporto o notizia di un reato marittimo, se la cognizione di questo non è di competenza sua, ne darà immediatamente avviso all’ autorità giudiziaria competente nella cui giurisdizione avvenne il reato per i provvedimenti che stimerà del caso, salvo sempre l’obbligo di procedere senza ritardo ai preliminari atti d’istruttoria ordinati dall’art. 444 del Codice per la marina mercantile, di far deporre nelle carceri giudiziarie o nella