unii trasformazione radicalmente innovatrice nelle concezioni scientifiche, giuridiche e sociali, nella legislazione e nei bisogni della vita pratica.
   Dopo maturo e ponderato esame, in base alla esperienza del passato ed ai consigli di cultori delle varie discipline, tecnicamente competenti, presentiamo oggi al pubblico italiano, col titolo di Biblioteca Legislativa, una Nuova Serie pratica dei « Manuali Barbèra ». Essa, in relazione a quanto innanzi si diceva, tien conto del passato soltanto come punto di partenza, ma sostanzialmente mira a uno scopo che, fino ad oggi, non è stato preso in considerazione per nessuna collezione o serie di leggi.
   È noto a tutti che cosa rappresenti, purtroppo, nel suo complesso e nelle singole parti il corpus delle leggi vigenti : una selva selvaggia di disposizioni, fatte e disfatte come tela di Penelope, sovente non coordinate in testi unici, tal altra contraddittorie o abrogate. E la deficienza o l’errore determina, per di più, una vera gragnuola di norme complementari ed esplicative, di circolari, normali, interpretazioni, decisioni di massima e giurisprudenziali che, nel loro insieme, portano al risultato di mantenere la norma positiva come in una nebulosa, attraverso la quale pochi fortunati veggono e i più s’illudono soltanto d’aver visto !
   Che questo sia un male, tanto più grave in quanto contraddice alle limpide e pure tradizioni legislative italiane, tutti riconoscono e ripetono. Non si è trovato però, fino ad ora, salvo tentativi frammentari, non sempre ben riusciti, la via per eliminarlo, nè, per molteplici segni, è dato sperare che sarà per essere raggiunta. Donde la opportunità di un mezzo che per lo meno attenui il grave danno derivante da questo stato di cose. A tale fine mira la nostra Biblioteca Legislativa, che vuole alleviare lo studioso, il magistrato, il