205
XIDXXlX, NOVEMBRE.
206
     brio. Scrive coloqui hauti col re, che non voi dar
     li	danari a l’imperador se non questo marzo, et non li darà contadi, ma in pezi d’oro. Et che l’é venuto in Italia per esser capitanio del papa. Et che la pace l’ha fato era perchè soi fioli slava mal, maxime el Dolili) havia fato una cicro .... Scrive che P imperador li ha mandato a dimandar danari a conto di quello li dia dar : li ha risposto, dando parte, non poria haver el resto, ma, volendo dar soi fioli, li datò ima parte, et venirà in Italia con 50 milia fanti per andar contra il Turco. El altre zanze, nulla da conio.
140* Da Ingilterra, di sier Lodovico Falier ora-tor, date a Londra, a dì 11 octubrio. Scrive coloqui hauti col Cardinal eboracense. Et il Cardinal Campeze, era legalo, è parlilo per venir a Roma. Scrive, il re manda do ambasadori a l’imperador, do ambasadori al re di Fnnza, per alegrarsi de la pace fata, et uno al papa.
       Da Brexa, di sier Polo Nani proveditor generai, di ... . Zerca danari, et manda 1500 fanti in Bergamo, videlicet li capi ut in litteris, perchè inimici cegnano andar a quella volta.
       Di Cremona, di sier Gabriel Venier ora-tor, di..............
        Di Verona, di sier Zuan Dot fin proveditor generai, de ... . Come è stato a Lignago, et ha visloquellefortificalion. Lauda. Legnagoèin forleza et il cavalier de la Volpe, è lì, se porterà ben ; ma bisogna proveder le cose di Porlo.
141 Summario di una lettera da Bologna, di domino Vetor Sorango, di 7 novembrio, scrita a sier Alvise suo padre.
         Scrissi hieri sera et mollo in freta ; hora agiungerò queste poche rige, che la Maestà de P imperatore ha mostrato grandissima riverenza a Nostro Signor, che subito che fu sul palco s’inchinò cum gran reverenza tre volte prima che bassiasse il piè a Sua Santità. Oferse 10 medaglie da 100 ducati P una. Bieri sera, poi che furori riposali un pezo, Sua Maeslà mandò a dir a Nostro Signor che egli voleva andar a visitarlo, che sono allogiali ambidue in palazo ne le stanze di sopra, de rimpeto 1’ uno a l’allro. Nostro Signor haulo questo invito levò et andò a trovar Sua Maestà a la camera, et non pararono troppo di secreto, ma questa «ialina poi hanno parlalo di secreto. Il nostro ambasciator è stato pur questa matina da Sua Maeslà longamenle,
 el, per quanto intendo, ha haulo gratissima accoglienza. Doman andarò a veder udir messa Sua Maestà, et doman a sera a vederlo a corner. I)o-man si corre un palio di veluto cremexino che fa corer questi signori bolognesi. Nostro Signor ha falò publicar il perdono di colpa et pena a la chiesa qui di San Martino. Starò a veder la incoronatici), poi mi partirò. La cosa di Santo Anzolo è vera ; entro vi erano 600 fanti, 400 nostri et 200 duche-schi, et P hanno preso per forza, ma disgraziatamente, perchè havendo dato quei di fuora la bata-glia da due parie a la terra con poco fruto, et volendo provar di darla da un altro canto, quei de dentro si volsero essi ancora a la difesa de quella parte ove haveano gli nemici Parlellaria, et lasso-rono quella parie, onde partivano senza niuna var-dia, et alcuni fanti nemici per tentar P entrala an-dorono da quella parlo ove già haveano fato la baiaria el, trovatola disproveduta, per essa intronino, benché da poi entrati combalerono un pezo.
 Se dice esser morii dentro di quei di dentro 200 et molli ancora di quei di fuora. Si ragiona che vogliono andar verso Cremona.
   Presente fatto a V imperator dal papa. 142')
 Li macieri del papa et de molli cardinali.
 19	bacili de arrento di zuchari fini,
    9	stange di fasani a 10 para per stanga,
    1	stanga di pernise, circa 30 para,
 10	stange di caponi, para 100,
 15	pece di caso,
 10	homeni con torze bianche, lire 500,
 10	homeni con candele di cera, lire 500,
    6	bovi bellissimi,
 60 saladi,
 3 cervi grandi,
 2	caprioli,
 500 corbe di biava da cavallo,
 400 corbe di formenlo.
    Tulle queste cose erano portate da fachini più di 2000.
    Da novo qui non si fa allro, salvo provisione 1432) grande per la impresa di Fiorenza, et questa imitimi hanno mandalo in posta Bernardin da la Barba, electo de Casaì, a levar di Lombardia de li lanzi sono in brexana da 3 a 4 milia, et farli venir a questa impresa di Fiorenza, et per farli venir più pre-
     (1) La carta 141* è bianca.
     (3) La carta 142' è bianca