267 venero le lacrime a li occhi, et so di quelli che li erano inimici nè li voleva troppo bene, per tale demonslralione et humililà, li reslorono schiavi et parlatissimi. Cosi discesi dal palco, Soa Santità se ne remontò in sedia et fu portato in palazo, et lo imperator acompagnalo da 4 cardinali inlrò in San Petronio a pigliar la indulgenti», dove stele circa uno octavo di bora, el poi, ussilo a piedi, andosene al palazo, a la porta del quale era fabricato un arco triumphale in modo di portone con molla industria, ne P intrar del quale sopra la porla vi era depilila la Madona col figliolo in braccio, et dintorno San Pietro et San Paulo, San Petronio el certi altri santi che io non cognosco, et di solo a li piedi di la Vergine erano queste letere : Ara pacis et concordiae. Da poi, sopra al primo cornigione, in mezo sopra la porta, vi era la statua del papa in pontificale con la mano drila alla, in modo di dar la benediclion, a l’intorno poi ci era de molte staine, a li piedi de le quali ad ogni una vi era uno de questi molti : Virtus invida; a P altra : Pietas celestis; a Pai- * tra : Fides imortalis; a l’altra: Verilas vicirìx; a P altra : Foelicitas sacculi ; a P altra : Securi-tas publica. Di sopra immediate a queste statue, vi era un altro cornigione adornato di altre statue de la medesima grandeza, quale havevano anche loro questi moli: a I’una : Salus augusta; a P a lira : Spes immortalis ; a P altra : Religio sapientiae et se-cundarum omnium rerum fons; a l’altra : Imperli et sapientiae coniunctio certissima ad ve-ram gloriavi. Più alto poi di (ulte queste cose, vi erano le arme del papa et imperator indorale, sfoggiale et belle. Et furno pr^iarate le stanze per Soa Maestà di sopra, nel medesimo palazo, zoè al piano di le stantie medesime del papa, da le quale a quelle di Cesare non c’ è altro che ’I muro Ir* mezo, che cosi volse Soa Maestà, per haver più comodità l’uno et l’altro de parlarsi, senza tanti mezi di altri. Et giolito che fu P imperator a le sue stanze, potevano esser circa 24 bore ; et haec sunt quae dixit te scire de contcntis in adventu imperatoris Bo-noniae, quia vidit et praesens fuil. Da poi, tuli questi giorni si ha ragionato de far la incoronatione qui, el in segno di ciò si ha l'alto sopra le scale di San Petronio uno palco in foggia di torre, et in dila chiesia molli solari; pur, secondo si dice, penso non si farà qui, ma ben si farà una 268 messa solenne in San Petronio, che vi sarà el papa et lo imperatore, et poi Soa Maestà se ne andarà a la volta di Siena, et il papa, fato Natal, a Roma et poi a P aperta Soa Maestà andarà a Roma ad incoronarsi et poi a Napoli. Nè altro per bora vi dirò. La intrata de Carlo V imperador in Bologna 185 scritta per Antonio de Marsilio. La intrata sopradita fu a li 5 di novembrio 1529 con P ordine infrascato, el incominciò a bore 22 in zorca, mirando in la cilà per la porla de S. Felice, et continuando a la piaza de San Petronio, per la via chiamala del Chiavador : 10 regazzi a cavalo armali con sagi di veluto et panno negro sopra le arme. 24 archihusieri a cavalo armati. 200 homeni d’arme a la borgognona, in arme bianche, con trombele avanti, et in mezo erano le bandiere con sagi sopra le arme di varie divise. 6 carote di artiglieria grossa, con cavali 6 per carola. 4 carete di artegliaria più grossa, con cavali 12 et 14 per una. 100 vasladori con zappe et altri instrumenti per le dite artegliarie, con una rama di lauro per uno in mano. 70 homeni d’arme a la leggiera, con soi sagii. 550 fanti lanzchenech archihusieri, a 5 per schiera. Da poi li quali era el signor Antonio da Leva, vestito di uno sagio di veluto rosalo con capello in lesta a la todesca berelino, il qual era porlato da 4 homeni sopra una cadrega vestita di veluto, et dietro erano tamburi 8. 300 fanti lanzchenech lanzaruoli, con tamburi 6 et 14 bandiere diverse de loro capetanei. 100 fanti lanzchenech alabardieri. 200 fanli lanzchenech lanzonieri, et tuta quesla gente era del signor Antonio da Leva. Gionte che furono tute queste gente ne la piaza, il papa vene di palazo al solaro che era preparato sopra li gradi di San Petronio, appogialo a la chiesa da uno lato, che teneva quasi la mila de la dilla chiesia verso il palazo, portalo in cadrega da palafrenieri, vestito da vescovo, senza il baldacbino, acompagnalo da cardinali 25 che precedevano Soa Santità a piedi, et lui in mezo de la sua guardia ; da poi el qual seguivano molti vescovi, oltra che avanti erano passali li camerieri el curiali con molti 185* MDXXIX, NOVEMBRE.