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MDXXIX, OTTOBRE.
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 vien reputa santo, il bià Lorenzo Justinian patriarca, et tanti altri degni prelati, Papa Julio ne tolse sfor-zadamente, et sotto questo papa, essendo in castello, questo Stado volse far nomination di messier Vicenza Quirini eleto iuridice per il capitolo, tamen renontiò a la Signoria et fo eleto lui, et lo laudò assai, staria el so vescoado et non andar a star a Roma. Disse che messier Zuan Pisani è sta tre volte a caxa per parlarli; non li ha voluto parlar. È richo, è richo ! Ge voio ben grandissimo, ma più a la mia patria, et s’il vorà el farà che'l papa consentirà che sia quel ha volesto questo Senato, hessendo stà presoli in caslel di Napoli per esso pontelìce. Non è tempo adesso dar possesso, et comemoro quel fo fato a messier Polo Barbo el cavalier fra-deio di papa Paulo, qual voleva el vescoà di Padoa et la Signoria lo dete a un Corer, quel fu fato a messier Zacaria Barbaro procuralor per il patriarca di Aquileia fo dà a mesier Ermolao suo liol, Mesier Zuane Pisani ! un zorno metarò una parte che farò vostro fradello, che vi ama tanto, si acquieterà eie. Comemoro la terra ha dà a vostro fiol di 4 anni il possesso del vescoà di Padoa, cosa obrobriosa et tamen vostro fradello l’ha (et fè lezer la tansa pagata di ducati 400 per esso sier Zuane per nome del Cardinal per il vescoà di Padoa) basta che’l resta in casa vostra. Ave creole, non so a che muodo, basta, conlenleve, non bisogna sì gran ciladini in le republiche, che per esser rico vostro fradello babbi tre vescoadi et ... . ........
    Et venuto zoso li rispose sier Domenego Trivi-xan el cavalier procurator, savio del Gonseio, era in settimana, dicendo fa per nu, per le cose che ocore, far piacer al papa et darli questo posesso et non iritarlo più, perchè non havemo iuridition di eliger vescoi, nè niun signor del mondo, cxcepto il re di Franza per la pragmatica, però è ben darlo perchè il papa mai vorà che’l Querini 1’ babbi per esser sta elelo per questo Conseio, con altre parole eie. Venuto zoso fo cazà li parenti del Pisani et etiam del Quirini. Andò la parte : 22 non sinceri, 70 di no, 91 di la parte; iterum, 15 non sinceri, 65 di no, 100 di la parie. Non fu preso alcuna cosa perchè la voi li tre quarti.
   Fu posto, per li savii da Terra ferma, che a Paulo di Naldo fiol di Babon de Naldo, al qual fo dà condulta di 200 fanti, et desidera haver balestrieri a cavallo, pertanto sia preso in loco di fanti darli 50 cavali lizieri, et sia pagato a quartiron a cavalli 2 per homo.....174 .. .
    Fu posto, per li Savi tulli, che la parte presa 1527 a dì 30 avosto cerca condur zambeloli, ca-risee et stagni in questa terra, per esser beneficio a li dalii nostri, sia etiam prorogata per altri do anni con la condition di la sopradilla parte. Ave 184, 3, 8.
  1529, a di li octubrio, in Pregadi.
Questi sono 25 debitori extrati et ballotadi hosi in Pregadi da far exation contra di loro.
  fletor Moranzon qu. sier Velor, per
(anse, lire 76 ....... 108.66
   Sier Francesco Diedo di sier Alvise, per Raxon nuove per datio, lire 16
soldi 12........123.45
  Sigismondo Albergeto maistro di
      bombarde, per lanse lire 10 . . 141.35 Heriedi qu. sier Antonio Marzello qu. sier Andrea, sopra le Camere, per danari scosi a la camera di Vicenza, lire 7 .......151.24
    Nicolò Pasqualin qu. sier Alvise,Raxon nuove, perdeda di la mercantia, lire
   32	soldi 3, X officii, lire 4, Signoria,
lire 36 soldi 3......138.41
  Francesco Inzegner sanser, Raxon nove,
      perdeda di datii, lire 28 . . . 111.65 Sier Fabricio Corner et fradelli et
       consorti, tanse, lire 13 soldi 12 . 115.60 Bernardin Giova et fioli, lanse, lire 6,
  X officii, lire 2 soldi 9, summa tutto
lire 8 soldi 7.......138.45
  Jacomo di Franceschi et fradelli qu.
       sier Alvise, tanse, lire 24 . . . 126.56 Sier Zuan da Molin qu. sier Piero, X
       officii, lire 15 soldi 19.4 . . . 116.59 Bortolamio Milioto qu. Bernardin Raxon nove, perdeda lire 30. . . 108.69 Sier Francesco Minio qu. sier Almorò, lanse, lire 9, Raxon nove, lire 1 soldi 12, somma lire 10 soldi 12 . 119.62 Marin Enzo qu. sier Alvise, Raxon nuove, per perdeda, lire 140,sopra le Camere, per daie, lire 3 . . . 111.60 Gasparo de Zorzi fo bereter, tanse
       lire 8, X officii, lire 2 . . . . 108.60 Dona Cornelia Vendramin relita sier
Polo, tanse, lire 40 ..... 138.40