447 MDXXX, GENNAIO. 448 Nostro Signore me ha ditto, 400 mila ducali, eh’ è una bella posta, poi 50 mille a l’anno fin finita la summa de la importanlia de la investitura. Signori venetiani pagarano fra un mese 50 milia ducati ; de li altri 50 milia hanno termine fino a la festa de Ogni Santi ; li altri pagamenti andarano poi secondo el primo accordo. Lettera di Bologna di primo zener 1529, di Fazin Cam. Questa matina ne la capoila del papa in palazo, dove era Sua Santità et lo imperator, se fece una oratior. per la pace fata, et poi el nostro signor duca in mezo de li dui signori oratori veneli andò a basar la man et piedi de Nostro Signor et la mano a la Maestà Cesarea. El medesimo fecero li prefati signori oratori ; il che fatto furono sonale tante trombe, pifari et artellaria trala, che tanto raggravano li cuori clic più non so potrebe dire ; et fu nominato el signor duca Francesco Sforza duca de Milano pacifico et integro, che Dio sia laudato, che questo stalo resta pur in mano de nostri Sforzeschi et non de marani et assasini. De quello habbia ad seguir non se parla. 307 Copia di una lettera di sier Gasparo Contarmi orator, data a Bologna, a dì 3 zener 1529. Questa malina io et il magnifico orator Venier acompagnassemo lo illustrissimo signor duca de Milano a palazo. La Maestà Cesarea vene in un salolo, el lì, assentala sopra una sedia coperta de panno d’oro, dove intorno li erano molti signori, el reverendissimo Gran canzelier et alcuni altri, fu portato un messal et una spada sfodrata da la vagina. Il messal fu posto in seno sopra li zenochi de Sua Maestà, la spada appoggiata a la spalla. Lo illustrissimo signor duca de Milano se pose in ginochio inanzi Soa Maestà et gli dimandò che gli piacesse darli la investitura del stato de Milano. Li fu risposto da prefata Maestà che iurasse lo homagio secondo el consueto. Mora el duca tenendo la man sopra el messal, lesse una scrittura del iuramento de lo homagio secondo el consueto. Mora el Gran canzelier per nome de Cesare gli disse come sua imperiai Maestà li dava la investitura del stato de Milano secondo la forma de le investiture de li suoi antecessori ; et in segno de darli la investitura li fece basar el pomolo de la spada, la qual la Cesarea Mae- sta leniva in mano. 11 che fatto, la prefala Maestà se levò, et il duca similmente, el qual era posto in gi-nochioni, el nui acompagnasemo Cesare a la messa. Da poi el duca andò a far reverentia al Summo pontefice et se ne ritornò a casa acompagnato da nui. Hanno fatto eleclione de dui comissari li quali lo pongano in possesso del stato. Die 3 januarii 1529. In lìogatis. 308') Consiliarii. Capita de Quadraginta. Sapientes Consilii. Sapientes Terrae firniae. È rimasto in questo Conseio savio del Conseio el nobil homo sier Gasparo Contarmi, el qual trovándose orator apresso al Summo pontefice et la Cesarea Maestà non po inlrar de praesenii. Et perchè se dia haver el numero perfetto de savi nel Collegio, per le cose qual de giorno in giorno oceo-reno, è ben proveder zerca zio, sicome altre volte in simil caso è sta fatto ; però L’anderà parte, che, per autorità de questo Conseio, sia riservato al ditto sier Gasparo Contarini el loco suo de savio del Conseio, ad poter intrar in loco del primo che vacharà da poi el suo ritorno in questa città, et depraesenti sia electo uno altro savio del Conseio in loco suo. f De parte 18G De non 16 Non sinceri 5 A dì 4. La malina. Introno in Collegio sier Ja- ggg^ como da Canal et sier Marco Antonio Corner rimasti heri savi de Terraferma. Da Brexa, fo lettere de sier Bolo Nani pro-veditor zeneral, di ... . Come era andato con zente a li confini de bergamasca per exeguir l’ordine datoli zerca notificar al conte de Caiazo la sua cassation ; et cussi vene a trovarlo esso conte, qual li disse che era casso. Lui se scusò la Signoria haver hauto mala information, et era zovene, non li mancheria partido, et che ’1 voleva venir a la Signoria nostra a justificarse, et desiderava fosse fato li soi conti et pagato de quello el dia haver, con altre parole ut in litteris. (1) La carta 307* è bianca. (2) La carta 308 * è bianca.