451 MDXXX, GENNAIO. 452 310 Die 4 januarii 1529. In Bogatis. Ser Nicolaus Boldù, Ser Io. Franciscus Mauroceno, Ser Io. Maria Malipiero, Sapientes Ordinimi. Aliis absentibus. Fo deliberà a dì 30 del mese de oetubrio pro-xìmo preterito de far la election del capitanio de la barza, cum li modi el condition parerà a questo Conseglìo. Per il cbe dovendosi divenir a la debita provisione aziò se possi far la electione, et quello che sia eleclo possi attender a la expedition sua, justa le occorrente del stato nostro ; L’anderà parte, che la election del capitanio de la barza sia fatta de praesenti, cani li modi eh’ è sta preso ne la deliberation precedente, et ultra quel che è limita ad esso capitanio per la sopradilla deliberation de 30 oetubrio, che sono ducati 25 per sue spexe, haver debba per la mesa de li sui depu-ladi, che sono li infrascritti, ducali 2 et mezo al mese per cadauno, videlicet : uno armiraio, 4 no-beli, uno nochiero, 4 zoveni da pope, uno capelan, 3 pedotì, uno scrivan, uno ceroìcho, 4 capì de bombardieri, che sono numero 20 ; et se intendino a la prima tavola. A la tavola del scalco veramente aver debba li infrascrìpti, per la mesa dei quali habbia ducali uno al mexe per cadauno per le spexe, videlicet scrivanello, 4 Irombeli sui, 4 deputati che son schalco, cuogo, canever et sotto cuogo, barberoto, 20 bombardieri, 100 arebibusieri computando in essi curazer, spader, forner et pescador che sono numero 132. Per la spesa veramente de li soi marineri, che sono numero 150 a la tavola del paron et penexe haver debba esso capitanio lire 4 per lesta al mese, a li qual 150 esso capitanio non li dà vili, ma secondo la usanza, sia obligado farli dar la domenega carne, el luni formazo et legumi, el marli carne, el mercore sardele et legumi, el zobia carne, el venere sardele et legumi, el sabato formazo et legumi, ultra el suo pan ordinario cbe hanno da la Signoria noslra. Dechiarando che per lutla la spesa de tutte tre le sopradilte tavole, et cussi i salari de cadauno et li danari se dà al capitanio per le sue spexe, i mesi se intendino a raxon de zorni 33 per mexe, iusta li ordeni de la Camera, et la Signoria nostra, si habbia a far dar el pan a raxon di onze 18 al zorno per testa, et a tutti quelli de la barza sia data subvenlion di mesi quallco, et cussi al capitanio per le sue spexe, et per la spexa de le tre tavole, al modo è dillo di sopra. I salari veramente de lutti li depuladi sopra ditta barza li siano dati come qui sotto è anotado, videlicet : ai nobeli ducati C al mexe, armiraio ducali 8 al mese, nochiero ducati 6, 4 zoveni da pope a ducati 4 al mese, capelano lire 15, scrivan lire 24, ceroicho lire 20, 3 pedola uno per l’altro lire 31 al mese, 4 capi de bombardieri uno per 1’ altro lire 31 al mese, scrivanello lire 16, 4 trombeti uno per l’altro lire 15 al mese, 4 deputadi videlicet scalcho, cuogo, cane- 3io» ver et sotto cuogo lire 12 al mese per uno, 20 bombardieri ugo per l’altro lire 18 al mese per uno, 100 arebibusieri aulire 12 al mese per uno, barbier lire 12 al mese, penexe lire 24, marangon lire 24, calafao lire 24, remer lire 20, doi marangoni di caxe. lire 20 per uno, 6 calafaloni lire 15 per uno al mese uno per 1’ altro, 4 marangoneli lire 15 per uno uno per l’altro, do boleri et bari-lerì lire 18 per uno, masser lire 15, doi laiapiera lire 15 per uno, uno inlaiador lire 16, favro lire lo, 8 timonieri lire 15 per uno al mese, 20 marinari lire 12 per uno a! mese, et 100 fanti a lire 9 per uno al mese uno per l’altro. t De parie 177 De non 25 Non sinceri 8 Sumtna tutta la spesa ducati 3396, lire 5, soldi 12. Vuol biscoto al mese lire 12,500, per mexì 4 lire 50 milia. Sono bomeni lutti 252. 1529. Bie 4 junii. In Bogatis. 311 Ser Gaspar Maripelro, Ser Marcus Minio, Ser Petrus Landò, Ser Nicolaus Bernardo, Sapientes Consilii. È stato ultimamente eletto, per questo Conseio, orator ordinario a la Cesarea Maestà el nobil homo Marco Antonio Venier dolor, che al presente se atrova orator nostro apresso lo illustrissimo duca di Ferrara, con conditone che ’1 dovesse partirsi insieme cum li 4 oratori destinali a la Santità del pontefice et Sua Cesarea Maestà ; havendosi da poi veduto deliberatone di questo Conseio chehessendo uno orator eletto ad una legatone el havuli li danari per la sua expeditione non può esser eleclo