71 che essi Signori per gelosia di la liberlade l’have-vano recusalo. Per lettere de 28 et 29 seteftibrio se intende : Che messier Francesco Victorio et mesier Andrea Nicolini destinati oratori de fiorentini ad Nostro Signor s’erano firmali ad uno castello chiamato Radicofano, non havendo ardire di passar inanzi per timor de una compagnia de cavali de lo esercito cesareo, che secondo che erano stati ad-vertiti essi oratori li aspettavano in Paglia per svaligiarli et prenderli, et che però essi havevano ^6 scritto ad Roma perchè Nostro Signore provedesse che polessino passar liberamente. Che P artigliarla che preslaron Senesi al prelato signor principe erano dieci pezi, tra li quali erano sei canoni, et tutti giù erano stati mandali for che dui. 47') 1529. Die 9 octobris in Rogatis. Ser Leonardus Foscarenus, Ser Franeiscus Maurocenus, Ser Bcrnardus Venerius, provisores super daciis. Hessendo venuti molti reehiami a l’officio di nostri proveditori sora i dacii per diverse persone, le qual dicono esser sia nota piezi in diversi officii de dacii per i nodari, scrivani ed altri depuladi a questo, non hessendo sia presenle nè havendo consentito a dille piezarie, perchè le note fatte per ditti scrivani et altri depuladi a notar ditte piezarie sono creile, et non possendo li predicli piezi provar in contrario sono astretti a pagar esse piezarie con grandissimo suo danno et conira ogni debito de rason et iusticia, et per tal causa etiam si larda la exatión del denaro de la Signoria nostra: però, per obviar a la! inconvenienti : I/anderà parte che,, salve et riservate tutte le altre parte a queste non repugnante, de coetero li nodari, scrivani et altri depuladi a tuor le piezarie ut supra in (ulti li officii, che sono obbligati per virtù di leze a tuor piezarie de questa cita nostra deputade a dacii, quando i torranoalgun per piezo, siano ubligali far che dilli piezi sapendo scriver faci noia de dieta piezaria de sua man con il suo nome et cognome, et non sapendo scriver quello sarà (J) La carta 46* è biaaoa. 72 depulado tuor tal piezarie debbi notar dilla piezaria presenle el cassier over uno di Signori de officio che per tempo sarano, li quali babbi a sottoscriver esser sta presenti. Le qual piezarie debbano esser tolte iuxla la forma de le leze, sotto pena a ditti nodari et scrivani et altri depuladi che mancasse a far quanto è sopra dechiarito, de immediata privalion de li loro officii et do pagar le piezarie predicle et ducati cento per pena, de li qual la mila sia del-l’accusador et l’altra mila sia di l’officio di noslri provedilori prefacli, et hessendo dillo acusador idoneo sia posto in loco del casso. La execulion de la presenle parie sia comessa al officio di nostri .proveditori predicli, et sia proclamala sopra le schale de San Marco et de Rialto et mandala a li officii soprascritti a nolicia de cadauno. f 157 — 1 — 4 Die 11 octobris 1529. Proclamatimi fuit, per Dominicum Slrazarolum prcconem, in Sanclo Marco el Rialto. Johannes Baptista Ziletus cancel-larius in officio magnifici do-minorum provisorum supra daciis exemplavit. A dì 13. La terra, beri, niun, di peste, 18 di 48«) altro mal : za 4 zorni è sana. In questa malina non fo alcuna lettera da conto. Tulla la terra stava di mala voia per la nova di Viena, ma non era ccrla : todeschi in Fonlego diceva non esser vero. Da poi disnar fu Pregadi et, poi leto le lelere notade di sopra, Fu posto, per li Consieri, Cai de XL et Savii, che atento al nunlio del re Chrislianissimo ultimamente venuto, monsignor de . . ., di ordine del Collegio li fosse donado raso ... per una vesta, monta ducati 55, per tanto sia preso che l’amonlar di questo sia pagato di danari di le presenle occorrente. Et ballota do volle, l’ultima volla pezorò et non fu presa. Fu posto, per li Savii tutti, una lettera a sier Zuan Vituri provedilor zeneral in Puia, atenlo li fosse manda 1000 scudi per far 300 archibusieri per F armada, per lauto si scrivi debbi scorar a (1) La carta 47* è bianca. MDXXIX, OTTOBRE.