457 MDXXX, GENNAIO. 458 Ser Gaspar Maripetro, Ser Marcus Minio, Ser Petrus Lando, Ser Leonardus Emo, Sapientes Consilii. Ser Jacobus Canalis, Ser Marcus Antonius Cornelias, Ser Franciscus Superantius, Sapientes Ter rae firmae. Coeterìs absentibus. Comparsi nel Collegio nostro li 4 oratori eleeli alla Santità del pontefice et Cesarea Maestà, hanno con instàntia rechiesto che come sono pronti di andar a la legation sua, con quella più presteza li darà el possibile, così desiderano grandemente di non haver cargo de spender il danaro publico per non haver obligo di render conto, cosa che li saria di grandissimo travaglio et fastidio, oltra che andando a li doi principal potentati de christiani, in loco dove sono tanti principi et signori, è impossibile andar salvo con grossa spesa excedente quela che è limità da le leze nostre quando si va a spese di la Signoria nostra, eh’ è de grossi 8 al giorno tra P homo et il cavallo, et che però si voglia opportunamente proveder a questo, et etii.m a quello rizerca la expsdition sua. 11 che dovendosi far, hessendo veramente quella legation extraordinaria et di summa importantia ; L’anderà parte, che per autorità di questo Con-seio sia deputa et ordinà al fidelissimo rasonato nostro Zuan Dolfin che andar debba con ditti oratori et babbi ad ministrar el denaro di la Signoria nostra che si haverà a spender a ditta Iegatione, tenendone bon et particular conto con le polize particular de li scalchi de li oratori, el tutta la spesa che ’1 farà li sia fata bona, et vadi a conto de la Signoria nostra non ostante parte alcuna in contrario, sì disponente zerca li grossi 8 tra l’homo et cavallo al giorno come cadauna altra parte, le qual in questa Iegatione, eh’ è extraordinaria, siano et si intendino suspese. Habbino a menar con si dicli oratori slafieri 4 per uno da esser compresi nel numero de le 100 boche dieno menar con si per la creation sua. Item, cavalli 84 et siano liberi de dar el conto di la spexa a la Signoria nostra, el qual sìa dato dal sopraditto Zuan Dolfin con li modi ditti de sopra, presentandolo in Collegio con le polize di scalchi, da esser mandà el lutto a l’officio sopra la Revision di conti. Habbino a dar il salario a li servitori di mexi doi se ben staranno manco. Ulterius, possano prefati oratori far quelli doni et cortesie de li danari de la Signoria nostra a sonadori, buffoni et simili, non excedendo però la summa di ducali 200 in tutto, sicome li parerà conveniente e^ad honor del stato nostro. Li siano dati ducati 100 da lire 6 soldi 4 per cadauno per farsi li manti de veludo cremesin fodrà de vari, i quali Siano de essi oratori, et li siano dati ducali 30 per uno da lire 6 314* soldi 4 per ducato per forzieri et coperte. Item, al secretano suo in don, perchè va a due teste coronate, ducati 100 da lire 6 soldi 4 per ducato iusla il consueto. Debbano partir con ogni presteza con quella commission li sarà dala per questo Conscio, et possano portar con si a risego de la Signoria nostra arzenti per valuta di ducati 400 per cadauno, da esser estimati per li officiali nostri a le Raxon nuove iusta la forma di le leze et ordini nostri. f De parte 129 De non 36 Non sinceri 1 Fu posto, per li Consieri, Cai di XL, Savi del 31 Conseio et Terra ferma, una parte, che de coetero non si dagi ad alcun orator de principe christian nè barche, né fornimenti di caxa, nè datio di vin, ut in parte, principiando da questo mexe di mazo che vien in là, ut in parte. Fu presa. Ave: .... La copia sarà qui avanti scrilla, la qual si ha a metter a Gran Conseio. Fu posto, per li Savi, exceto sier Gasparo Ma-lipiero, elezer de praesenti uno proveditor zene-ral in Dalmatia, con cavalli . . . ., et babbi per spexe ducati 50 al mexe, et è in loco di sier Andrea Capello eh’ è morto, qual fu eleclo in loco di sier Zuan Batista da Molin, et sia tenuto partir fra un mexe con la commission per Collegio. Et ave : 142, 72, 3. Fu posto, per li Consieri, Cai di XL et Savi, che a li oratori vanno al pontefice et imperador li sia dà licenlia di poter spender in soni, bufoni et altre cortesie in questa sua legation a conto di la Signoria nostra fino ducati 300 (200), ut in parte. Fu presa. Nola. È in la parte ho nolà di sopra. Da poi sier Marin Justinian l’avogador di Co-mun ensì, volendo parte del Collegio, imo il forzo,