503 Mcceec,^lugi.io. 504 fameìn, a conio di suo salario; dice, si à tempo XV zorni, farà Coron inexpugnahile ; fa fornir la terra di aqua; le mure son parte minate, et uno Roselo è sia il primo a minar le sue botege, per numero tre, di le qual cavava di filo ducati 20 a l’anno. Ilem, fa levar il lerom di levante a la torre maislra, era equal. Dii ditto, di 14. Come è poche monilion, e maneho artilarie ; si harà XX zorni di tempo, spera far forte la terra. À nova, per tre vie, el bilarbei esser a Londari, mia 60 de li, con un campo grosso; voria venisse più presto li cha altrove. Fa la mostra esso provedador a li albanesi, sarà cavali 400 e pedoni C00, boni homeni ; à fato pasto a 40 persone, e una paxe tra lhoro capi eie. D i Napoli di Romania, di sier Francesco Zi-gogna, provedador di la Morea, di 8. Dii zonzer dii bilarbei di la Grecia a Coranto ; poi el dì drio vene il signor; parte dii campo è a presso Argos, podio distante di Napoli, dove à posto li pavioni el bilarbei di la Natalia. Domati si aspetta le do bombarde grosse, erano a Coranto, è.sta condute a la campagna, chi dice per Napoli, e chi per altrove ; et ozi eteri fossemo visitadi da’ turchi; stratioti di Napoli voleno ussir, et lui non voi ; pur ne ense, e portano dentro cavalli e teste ; à gran cuor. Ozi zonse sier Ilironimo Contarini, provedador dì l’armada, con 5 galie ; si aspeta zonza li fanti. Di reclori, di 7. Come eri il signor turco zonze a Coranto con gran exercito, parte dii qual manda a Nepanto, con el bilarbei di la Romania; lui si dice va a Modon. A la zornata fuzeno da’ turchi stratioti e albanesi, qualli vanno a tuor stipendio ; et li dicono, si tuoi l’aqua a Napoli, non si potrà tenir. Lhoro hanno pocha zente italiana, et li albanesi è tra lhoro discordia ; perhò se li provedi. De li ditti, di 8. Dii zonzer ozi el provedador di l’armada, Contarini, con 5 galie ; à messo l’anima a tutti ; voriano pur zente italiane; il castel dii Scoio voria 300 homeni a guarda ; voria se li mandasse legnami, taole, travi, feramenta, chiodi, corazine etc. Tuli è cenza soldo, exceplo 32 provisionati ; voleno lanze, e non stimarono l’asedio. Ilem, el signor ozi è zonto ad Argos,*e lì campato con infinità di pavioni ; parte di turchi ha corsso a le marine nostre, e nostri fonno a le man, zoè li stratioti. Et ha, per alcuni schiavi, el bilarbei è sta mandato a Patras per Parmada; il signor voi andar a campo a Modon, e lassar qui el bassà di la Natalia. Ilem, hanno, per una spia, nel canal di Negroponte sono galie 5, et allre palandarie da Negroponte, vien de lì a Napoli. Ilem, in campo è gran carestia di pan, tre aspri l’uno, suol valer 4 danari, e ne muor assa’ da fluxo. Di sier Ilironimo Contarmi, provedador di Varmada, date in galia, im porto di Napoli di Romania, a dì 9. Come, navegando sora Cao Matapan, levato da Coron, la galia di Monopoli scavazò a traverso P alitene, e non potè usar la velia. Or, venuto lì, trovò il campo dii turco su la campagna. À per uno zpratin fuzito, il signor esser lì. La terra sta mal di aque ; eri et ozi nostri è stati a la scaramuza, è sta ferito missier Meza Busichio con una freza in la gamba, e uno altro con uno cavalo. Ilem li fo portà la testa di uno turco per uno stratioto; li dete ducati uno; et al castello dii Scoio non è aqua, e poche persone, monition eie. ; et à fato la descrition di le persone da meter con li soi sopracomili in exercitio, à deputa uno sopra P artilarie, et ozi à fato disfar a’ galioti le caxe dii borgo, à dato hordine di far porporelle per andar navilij eie. Il campo è da persone 50 milia, ogni borra ne zonze, non sa si hanno artilarie, il pan è caro, et moreno a modo bestie per el bever fanno di aqua. 11 signor à diviso le forze in tre parte: lui a Modon, a Napoli el bilarbei ili la Natalia, et a l’armata el bilarbei di la Grecia. Stratioti in Napoli sono 1500, qualli forssi po-trano tenir le vituarie di Coranto, ma a le provision non è quella riegola vi bisogna. La sua andata à conforta tutti, et da 700 casa in suso è venuto ad Imbibir in la terra, et posto haver assa’nel castel di greci. Ilem, dii zonzer quella bora la galia di sier Bapti-sta Polani da la Cailia, con 52 arzieri ; dia venir altre do con arzieri. Da Corfù, dii bayh e consieri, el sier Lucha Qioerini, provedador, di 25. Seriveno il numero di P arma’ dii turco, zoè la nave grossa, le do galeaze, in tutto velie 200, zoè vinti navilij di cheba, una barza di bote 800, vechia, mal conditionata, le altre di 200 fin 300 bote P una ; et che una note turchi brusono zerelia 20 gripi innavegabeli. El signor è col campo in la Morea, tra Modon e Coron ; el bilarbei à campo a Napoli. E quelli di Napoli si portano bene, taiò a pezi molti turchi ; et uno flam-bular con zente è a Patras, per acompagnar P armata a marina. El nostro magnifico zeneral è in gran fastidio, non si vede haver armata da poter mostrar la faza a P inimico, ha interzato le galie con homeni di quella isola, domali si lieva per sora veder; sera-no galie 19 sotil, 9 grosse, et 9 nave di Candia ; e solum 4 galie, Trani, Brandizo e Curzola, non sono zonte ancora. Ilem, galie 13 sotil sono a Napoli, 4 s*it.il et do grosse a la guarda di la Vajusa, le qual