015 MCCCCC, AfiOSTO. 010 rano levati, el (aule volte ritornando ad investir, quante sera possibele. Comanda elicmi esso (ilarissimo generai a tutti capetariij, soprncomiti et patroni preditti, subiun-gendo eliam a’ corniti, paroni, nochieri, compagni et altri che comandano, che advertir debino tuli di lor legni che, soto pena de la forcha, in la bataglia et mentre la durerà nium ardiscila descender a’ior legni per far butini, havendo essi oficiali cargo, et coman-dadoli soto la ditta pena, guardar et obstar debano non essi alcuno. Quelli veramente clic a li legni soi, o per pusila-nimità, o per scampar, o per altro effecto se bute-rano a l’aqua, capitando su altri legni el patroni de quelli sia tenuto immediate apicharlo, sotto ditta pena. 243 Ricordando a tutti oapetanij, sopracomiti et patroni preditli, che advertiscano llior corniti, paroni, compagni et timonieri, ad esser vigilanti al rezer et ordenar de llior velie et limoni, adziò et senza dif-fetto seguir se possi quanto di sopra è ordinato. L’bordine veramente, sì del star a bombardar, come a l’investir, serà questo. Et prima: Primo a 1* hordine ofensor, hoc est a banda destra, con la equalilà ordinata, serà el magnifico mis-sier Jacomo Venier, capetanio di le galie grosse, con tute sue galie. Secondo a 1’ hordine ofensor, hoc est a banda senestra, con la equalità preditta, serà el magnifico missier Marco Orio, capetanio di le nave, con tute le quare. Terzio a l’ordine ofensor, a banda destra, el magnifico missier Hironimo Pixani, provedador, con le infrascrite galie, videlicel: Sier Andrea Foscolo, governador. Sier Anzolo Pasqualigo. Sier Antonio da Canal. Sier Marco Grioni. Sier Francesco Pasqualigo. Sier Filippo Basadona. Sier Bernardo Buchia, da Cataro. Sier Bernardin di Mengola, da Monopoli. La galia da Trani. Sier Andrea Pelretin. Quarto a l’hordine et ofensor, banda senestra, el magnifico missier Alvise Salamon, vice provedador, con le galie infrascrite, videlicel : Sier Polo Nani. Sier Alvise da Canal, quondam sier Jacomo. Sier Nadal Marcello. Sier____Vizamano, di Candia. Sier Francesco di Mezo. Sier Bortolo Falier. Sier Sabastiam Foscarini. Sier Nicolò Barbarigo, di Candia. Sier Alexandro di Gotti. La galia di Brandizo. Poi oflensor sarà perhò esso clarissimo vice generai, con le infrascrite galie, a le parte serà più bisogno : Sier Alvise Orio. Sier Marin Barbo. Sier Marco Antonio Contarmi, quondam sier Al-'vise. Sier Zuam Malipiero. Sier Alvise Michiel, di sier Mafio. Sier Hironimo Malipiero. Sier Hironimo Michiel. Sier Francesco Zen, di Candia. Sier Anzolo Orio. La galia di Otranto. Francesco de Collo, canzelier, mandato, scrisse. Da Modom, di rectori, ima picola, di 23 luio, 243 * al zeneral. Concludendo, dimanda socorsso, e vengi via eie. Da Corfù, dii redimento, di 30. Avisa esser partito con la nave Zustignana de lì Paulo Albanese, con li provisionati per l’armada ; mandano letere dii vice generai. Di sier Luca Querini, provedador, di 30. Come à mandato al vice generai, su gripi, barili 250 polvere, e casse 2 freze ; li resta solurn 4. Et altre letere da mar, publice, non fue. Et consultato quid fìendum, atento la nostra armada era stata a le man, e prese do galie grosse, sier Vetor da Leze e sier Francesco da Mosto ; et alcuni diceva non era la Mosta, ma la galia di sier Priamo Contarmi, patron. Et fo terminalo catar danari per ogni via, e che a la camera de imprestidi li debitori possi scontar con il prò’ dii monte nuovo di septembrio ; e fo scrito per li lochi nostri di terra, ne mandi 1000' liomeni; e fo ordinà di armar qui galie, mandar mo-nitiom in armada, tuor polvere di la rocha di Cremona, dove ne sono assai, posta per il conseio di X, atento in la caxa di l’arsenal ne erano pocha. Et fo mandato per sier Tomà Mocenigo, governador de