MCCCCC, flÈCE.MBRÉ. ducha di Barbon, fato venir a questo effectó. el gran canzelier et altri signori; et vene li oratori dii re di romani, qualli fonno fati sentar su una bancha per mezo et re. Questi sono, il conte di Naxò, uno cava-lier et uno doctor, non perhò di molta aucforilà et reputation. Et exposeno la soa oration, chome il re di romani e l'imperio, ne la dieta augustense, per il pericolo dii tu.rcho contra la christianità, li haveano mandati perchè a questi do re conveniva la defen-siom di la christianità, et insieme acordarsi, e con-seiar il modo di quello si habi a far ; et era stà electo prima, per orator, il ducha di Saxonia, qual, per esser stà substiluido al governo di l’imperio, non havia potuto venir ; et che desiderano la pace con soa majestà, per poter far ditta impresa, dicendo li christiaui haver auto assa’ danni, teste è Crovatia, Pollonia; Hongaria e venitiani ; et che poi, a una altra audientia, refeririano il resto eie. Durò la ditta oration una horra. Et per il gran canzelier li fo risposto, chome li piaque la soa venuta, eliam la regia majestà desidera la pace ; lauda Li expeditiom conira il turcho, per il dano patito per la Signoria nostra, soa confederata, di la perdeda di Modom e Coron, e va discorendo eie. Item, sier Beneto Tri-vixan scrive haver stentò 6 riiexi haver licentia, e poi abuta, per li dolori grandi non si poi meter a camin. Item, ditti oratori alemani dicono esser per nome di electori di l’imperio. Di li dilli, di 23. Come el Foscari era sialo dal re a conferir li sumarij, e leto, di l’armada, la le-tera scrive la Signoria, ringraciando soa majestà. Qual disse : Vi confermo, sarà. Et altri coloquij. E poi, pregato debbi mitigar la risposta si dovea scriver al re di romani, disse, stava benissimo. Item, doman visiterà la raina e il Cardinal Roan; et, parlato di l’armada yspana, lezendo li sumarij, disse : Questo inverno farà pocho, ma questo estate sarà la nostra eie. Item, ozi el Cardinal Roam, col consegio regio, s’è reduto in caxa dii ducha di Barbon, e hanno dato l’audientia a li oratori alemani, qualli si scusono non haver portato le letere di credenza, per esser rimaste a la soa habitation, dove erano alozati. Et sier Beneto Trivixan li mandò a dir al Cardinal, si li volea dir 0. Disse, questi oratori non haver co-mission larga, ma verà una altra ambasata. Item, tuta la corte dimanda falconi, e il secretano Ruber-tet à ditto, la rayna ne voria meza dozena a parte, /iem, ricevute 4 letere di la Signoria nostra, è stato dal roy eie., qual ozi è intrato a Tors. Da, Milani, dii secretano nostro, di 4, in risposta di nostre. Zercha quello ne scrisse i rectori di Ber- gamo. dii taion posto per francesi eie. A parlato al lucionense, et à scrito a Bergamo, li dagi informa-tione. Dii capetanio zeneral da mar, date in galia, im porlo di l'arsenal di V ixola di la Cephul&nia, a di 12 novembrio. Chome scrisse, e, a dì 8, parte di le artilarie forono messe in conzo con sumtna diligen-tia e presteza, e principiato a trazer al castello, e circondato quello con le artillarie, e zorno e nocte mai cessano, e fanno bon fruto ; spera di brieve se intenderà bone nove, per esser grande ordine e obe-dientia. Quelli dii castello tirano pochissimi colpi, per esser mal forniti di artillarie, né alcun pò comparer a le difese, nè sopra alcun altro loco, per el frequentar di le nostre artilarie, nè si resta, in hoc interim, far taiar legnami per l’impresa di Modon, et, expedita questa, anderano; et zane sono tagliati in bona quantità. Item, a dì 8, el capetanio yspano deliberò andar al castello, a far piantar le artilarie e pavioni ; e ha deliberato, per ultimarla, restar in campo ; e a dì 9, esso zeneral andò in campo con li provedadori, zoè sier Hironimo Contarmi e sier Ja-como Venier, capetanio di le galie grosse, sì per visitar el capetanio yspano, come per veder el sito di esso castello. E il capetanio li disse, voleva restar li in campo, et lui restasse da basso, capetanio zeneral eliam di la sua armada, e provedesse a le cosse nec-cessarie; promesse non manchar, e li lassò li do nominati, per provedadori dii campo, distribuendo li altri offìcij neccessarij in campo a molti sopracomiti, come par per la poliza qui soto scrita. Et sier Hiro-nimo Pixani, provedador, e sier Marco Orio, capetanio di le nave armade, ha deputadi provedadori lì a marina, e in nulla si mancha al campo. Item, so-licita se li mandi danari, per proveder a li bisogni che acadeno, e sempre sta in exborsar danari, e tien conto diligente, e sono stà dispensadi con ogni realtà. Item, li soldati mandati de qui, e li provisionati, fati a Corphù, à retenuti su l’armata, si lamentano ; li dà bone parole eie. ; li fa far le spexe a li sopra-comiti, e ha subvenuti di qualche marcello. Eliam à subvenuto la compagnia di Gorlim, che sono 20 horrieni electi, di qual si ha grandissimo fruto. Lauda molto Gorlim, è sopra l’impresa, vai assai, et è molto caro al capetanio yspano. Aricorda si provedi di biscoto, e à scrito per lutto per averne. Eri ricevete 7 letere, una di 29 avosto, di la expedition di sier Renier Vituri, soracomito, con polvere, confortando 1’ armata a star di bon animo. Risponde, poi è zonto in armada, tutti è de intrepido animo. Le altre, do di 9, do di X, una di 15, e una 17 octu-