1259 MCCCCCI, GENNAJO. 1260 da suo flol, Francesco, el qual, senza lhoro licentia, era partito, et non sanno la via. Item, a li bombardieri hanno dato do page; et maistro Crestim, bom-bardier, è partito senza licentia. Itera, li sono restati in sacho, di ducati 1000, ducati 531, soldi 16, oltra la paga data a li soldati ; e non hanno biscoti, unde, di ditti danari voleno al bisogno comprarne, e mandarli in armata. Scriveno di danari dispensati per uno di consieri con il scontro, et mandono li conti dii mexe, et cussi li manderano di mexe in mexe, e di la fabricha ; e manda le mostre di murari e ma-noali brexani, e quelli sono morti. Item, di certi salvi conduti, fati per li zenerali passati, a 25 in 30, qualli stanno lì a Corfù im presentia de li offesi, con gran mormoration di la terra. Aricordano si provedi. Item, à expedito per l’armata la marziliana, patron Zaneto da Muran, con miara 161 biscoti, qual per li tempi contrarij è stata, assa’, e rupe l’arboro e le velie, ma è salva. Item, la nave, patron Francesco da Monte, vien lì con le monition, ancora non è parsa, ni le galie di viazi, per li tempi contrarij. Dii eapetanio zeneral da mar, date in galla, im porto di l’ arsenal, a la Zefalonia, a dì 8 decembrio. Come el provedador Pixani non andò con li do so-pracomiti al Zonchio ; et in locho di Marco di Bossina, mandò Rizardo di Barbiam, contestabele, ve-chio praticho di quel castello, con compagni 6 et do bombardieri ; qual è anni 42 serve la Signoria nostra ; et è stato più volte in ditto castello, e a li compagni à dato ducati do per uno, e a li bombardieri ducati 4, al contestabele lire 50 de pizoli ; et che so-licitava trovar da 25 in 30 provisionati, per mandarli lì, li qual si fanno pregar; tamen ne) castello dii Zonchio è Dimitri da Modon, con 30 in 35 homeni electi ; al qual à mandato ducati 50 da divider tra 494 * lhoro, e à remandà la gondola con homeni 9, et à scrito a ditto Dimitri, confortandolo eie. Item, zonto sarà il provedador Pixani, li provederà, qual starà lì con 4 galie e una fusta, a custodia, per li navilij sono a Modon e Coron ; et in locho di sier Polo Va-laresso, licei merita ogni ben, ma per bon rispeto à mandato sier Silvestro Trum, era sopracomito di una galia grossa, qual è molto fadigente, e va con el proveditor. Item, a dì 5, per li nostri fo preso uno grecho venuto dal Cao del Duchato su questa ixola, mandato da li turchi de Sancta Maura, per intender quello era seguito dii castello, e dovesse ritornar a portarli nova. Qual, examinato, dize che, a dì do di note, con uno gripo, dismontono su l’ixola janizari 30, con aspri 12 milia, per intrar nel castello; unde expedi esso zeneral subito sier Polo Con- tarmi, provedador di stratioti per l’ixola a trovarli, e in campo à fato far una imboschata de molti homeni, intorno el castello, azò, fuzendo li ditti da le man di stratioti, pervengano ne le man di questi. Item, à mandato sier Francesco Pasqualigo, sopracomito, in Canal de Viscardo, per cerchar la ditta valle, e trovar ditto gripo, qual crede sia lì ascosto, acciò, non posséndo intrar, il gripo li alievi; et li à ordinato debi brusar luti li gripi trovarà. Item, dieno andar a quella vardia le galie catelene, qual è state molti zorni. Item, à fato apichar el soprascrito grecho, e uno altro grecho fo preso, che scodeva li danari per li turchi. Item, si à tirato el basilisco tre o ver 4 volte, con gran ruina e teror de li nemici ; lauda tal sorte di artelarie, aricorda se ne fazi e se li mandi in armada su le galie grosse, perchè il resto di le artilarie 0 valeno ; e voi balote 200 per el ditto. Item, Gorlim da Ravena, eri a mezozorno, morite, confesso e contrito, abuto li ordeni eie. E tutta l’armata e lui si à dolio assai, et à fato poner il corpo in deposito, el lo manderà a Corfù, con hordine sia soterato honorifiee, justa li soi meriti. À fato testamento ; et esso zeneral racomanda uno so flol a la Signoria nostra. Item, a dì 6, a hore X di note, turchi ussiteno dii castello; fonno sentiti da le guardie, et morti do, et uno preso vivo, la cui examinatiom manda per una abuta di campo da li provedadori. Item, oltra Rizardo di Barbian, contestabele, manda edam al Zonchio Polo Baffo, qual fo mandato per li cai di X in armada, con provisionati 28, che tanti è stà potuto trovar, et li ha dato ducati 3 per uno mexe; aricorda si provedi al Zonchio. Item, manderà l’inventario di le artilarie e monition è nel Zonchio ; et bonazà la pioza, che pezo non potria esser, esso zeneral anderà in campo, per veder 1’ opera fa il basilisco, et per esser con el eapetanio yspano, per expedir l’impresa. Item, al Zante è il Moro, contestabele, con la compagnia ; et questo avosto esso zeneral li lassò Alfonxo da Fan, con compagni 100, qual fo mandato da Venecia, qual tochò page 3, et lui li dè la 4.u; tamen luti parlino, e quel locho è restato disfornito ; aricorda si provedi, et eliam Jacometo da Novello è restato senza homo; voi bi-scoto, e dubita il eapetanio yspano non li domanda, perchè el suo li vien a mancho. Aspeta hordine di la Signoria nostra di questo. El qual eapetanio yspano à retenuto una caravella da 'frani, con stera non sa 495 quanti di fomento ; et lui zeneral ne retene, ne li zorni avanti, una altra, pur di Trani, con stera 1592 ; et, si non fusse stà quella, haria fato mal ; et dete al rrierchadante ducati 40, con bordine eie. Item, a li