— 169 — cultura dalmata. Quindi scriveremmo, senz’altro, Cristicevich, Buresich, Baracovich e Tresic-Pavicic, Botic, Simunovic. Le forme Cristicevich ecc. sono state sempre usate dagli Italiani, nei documenti e nelle storie, ed hanno una tradizione secolare. Inoltre sono anche state popolarizzate dalle pubblicazioni di opere slave stampate a Roma, Venezia, Ancona. Noi riprendendole, cioè tramandandole, oltre che rispettare una vecchia tradizione grafica e riprodurre un’esatta consuetudine bibliografica, rispecchieremmo bene quel decisivo momento di scissione nella vita culturale dalmata, in cui l’elemento slavo, allontanatosi da Roma, iniziava una nuova vita di orientamento verso Zagabria o Belgrado. Del resto anche qui, come prima, per le ragioni scientifico-bibliografiche ricordate alla pagina 168, noi consiglieremmo pure tra parentesi la forma slava nella sua nuova grafia: Cristicevich (Kristicevic) A mo’ d’appendice paradigmatica ed a titolo di documentazione particolareggiata di quanto accennammo prima, illustreremo qui la storia di due cognomi dalmati, più precisamente ragusei, l’uno d’origine slava, l’altro d’origine latina, tutti e due noti e cari alla storia ed alla letteratura dalmata: Darsa (Drzic), Menze (Mencetic). Darsa è nome d’origine slava. Dalla radice originaria dhar, dhargh ') in serbo-croato si ebbe il radicale drz. da cui procedettero varie voci: drzati, drzava, drzak, drskati, Drzenic, Drziha, Drzihna, Drzikovac, Dr-zimir, Drzislav, Drzivoj, Drfcoje, Drzina, Drzinic, Drza, Drzic2). Menze è nome d’origine latina. Deriva da Domenicus, per aferesi, e rappresenta una delle numerose trasformazioni che detta voce, per ragioni morfologiche e fonologiche, ha sviluppato nella sua ricca protei-formità: Domenici, Domenichetti, Domeneghetti, Menicacci, Menichini, Miniconi, Meneghi, Meneghelli, Meneghezzi, Menchi, Mencacci, Menca-rini, Mencattini, Menghi, Mengarelli, Mengozzi, Minghi, Minguzzi, Mechi, Mecocci ecc.3). Le trasformazioni più caratteristiche di Domenicus in Dalmazia sono: Menego, Menco, Mancus, Manchosius, Mencagna, Min-gulus, Mengulinus, Domine, Domigna, Demigna, Domice, Mencius, Menze, Minze4). Tanto della voce Menze o simile, quanto della voce Darsa o simile, si trova riscontro in diversi luoghi della Dalmazia e dell’Albania veneta. Qj. DANICIC, Korijeni s rijecima od njih postalijem u hrvatskom ili srpskom jeziku, Zagabria, 1877, p. 109-110. 2) Per la formazione dei nomi slavi cfr. Fr. Miklosich, Die Bildung der slavischen Personennamen, nei « Denkschriften » di Vienna, N.o 10, p. 215-230, 1859; T. MARETIC, O narodnim imenima i prezimenima u Hrvaia i Srba, in « Rad », voi. 81, 82, Zagabria, 1886. 3) FLECHIA, Di alcuni criteri per l’originazione dei cognomi italiani, Roma, Lincei, 1878, § 26, pag. 13. *) C. Jirecek, op. cit., voi. 49, p. 34.