581 MDXXV1I, AGOSTO. 582 bona zenle, et li altri erano zentilhomeni slradiolari del paese del prefalo Serenissimo Principe; aflìr-mando etiam haver veduto 60 pezi de arlellarie de bronzo, parte de 50 et parte di manco, quale fumo imbarcale, et insieme cum altre barche sopra le qual erano vitualie et etiam farine per bisogno de lo esercito, quale tutte andavano zoso per il Danubio verso l’Hongaria. Et che li in Vienna se divulgava che ’1 prelibalo Serenissimo re baveria alla dieta impresa tra cavalli et pedoni da 45 milia persone; et reputano essa impresa facile, persuadendosi haverla expedita per tutto agosto. Subgion-gendo, che in molli lochi l’ ha aldilo a dire, che facta la soprascritta impresa, Sua Serenità voi venire in questa Patria, et successive ad altri danni de la Illustrissima Signoria. Del Serenissimo re di Hongaria, interrogato riporta che’l se diceva Sua Serenità haveva certo numero de cavalli ma non se sapeva la quantità ; et molti iudicavano che li saria dato favor dal Signor turco. Dimandato del Homo Negro et sue zente, rispose quelli esser a li confini de Hongaria verso la Transilvania, nò haver inteso il numero di le sue zente ; neanche se diceva a qual de li potentati bohemo et hongarico el sia per a lerir. Dice praeterea, che le zente del prelibato 385* Serenissimo re di Bohemia havean presi alcuni ca-steleli de poco importantia, et che Sua Serenità era ancora in Vienna con 400 cavalli, donde partir do-vea alli 24 de l’instante. Affirma etiam haver aldilo a dir da molli, che esso re Serenissimo di . Bohemia se doleva che la Illustrissima Signoria ha-vea mandato sui nuntii al Serenissimo re de Hongaria, et ha vea havuto a male che’l spectabel secretarlo Longino fusse restalo a Villaco come nun-tio apresso de lui. Et questo dice haver inteso da missier Herasmo de Guricia ; nè allro dice eie. 386 Adì 3. La malina fo lettere di Constanti-napoli, di sier Piero Zen baylo, di 4 Luio, il sumario di le qual scriverò di solto. Vene in Collegio il Legato del Papa, per quello dirò di sotto. Vene l’orator di Milan. Il suo Duca partite di Crema et venne a Lodi dove el si ritrova ; et disse zerca la nova si havea del castelan di Mus, et come Vene il signor Zuan Lodovieo Palavixin era in campo a nostri slipendii con fanti.... il qual vien in posta. El disse li desordeni del campo dove non è ubedientia, nè etiam le zenle è pagate ; et che si provedi, altramente potrà seguir grande danno. Li soi fanti, hessendo pagali, saranno ben ad ordine, perchè tulli è andati et reduti in certi castelli per haver da vivere. Et el Legato apresentò uno brieve del Papa a la Signoria, dalo adì... . zerca dar il possesso del vescoado di Trevixo al Cardinal Pisani. Etiam uno altro breve, scrive al Legalo voy pregarla Signoria li dagi al dillo Cardinal il possesso, perché I’ ha dalo per farne cosa agrata, con altre parole. Il Serenissimo li disse si vederia el consulteria. Item, disse et fe’ introdur in Collegio uno nonlio del Cardinal Cibo Legato a Bologna, qual dimanda aiuto di fanti; et par che monsignor Baius orator del re Christianissimo sia contento pagarli 1000 fanti. Noto. Heri sera se intese esser Iellere in Fon-lego con aviso da Lisbona, che di 4 caravelle che tornava de India con specie, la mazor era rotta poco lunlan di Lisbona, el........ per il chè è sta cornprà et incaparà qui zenzero da miera 80 a ducati 17 in 18 il . . . eh’è slà mal a proposito, partendosi le galle di Alexandria questa altra setimana, che mori se infriserà. Item fo ditto esser nova il re Christianissimo esser morto, et non fu vero. Nolo. Li formenli ereseno, et salta a lire 10 soldi 6 il slaro la farina ; in Fontego vai lire . . . soldi ... il menuto, sichè si lien sarà grandissima carestia questo anno di formenli. El Monte del subsidio vai ducati ... il cento; li danari di l’imprestedo di Gran Conscio, ducali 32 il cenlo; Monte novissimo ducali ... et Monte nuovo ducali... Da mar fono letere et di sier Zuan Moro proveditor di V armada, da.......et di sier Antonio Marzello capitanio di le bastarde, in soa excusation di quello scrisse il Proveditor di P armada. Item di retori di Candia, di ... . . . . Come sier Marco Minio stato orator al Turco, adì 28 .»............. Dapoi disnar fo Pregadì per compir di Iezer le 386* letere mancava ; qual fono lecte assà Iellere, et uno aviso di Siena che dirò di sotto. Di campo, da Riozo, del proveditor Contarmi, di primo, hore. . . . Come la cosa del castelan di Mus non è slà sì granda ; lui è salvo. Et che Antonio di Leva lo in persona a far questa fu-zion con 2000 fanti ussiti di Milan, quali mulono P insegna eie. Item certa relation et aviso ha haulo Zorzi Slurion. Et come il Leva, zonti saranno francesi in Aste, si voi tirar in Pavia, el abandonar Milan tenendo solo il castello.