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che ricordava l’età dell’ oro, quando scorrevano i ruscelli di latte :
        E spesso in fiume o in lago Scherzar si vide con l’amata il vago.
Ma ora non si varca più il segno di canape : gli uomini stanno tra loro, le donne da se. Gli uomini, che han fatto le leggi e per sè allargarono quelle del pudore, si mostrano in vesti più succinte e leggiere, si permettono ogni maniera di giuochi e di prove. Un cavallone li porta, un altro li sospigne, li preme o pur li separa ; e nulla è più piacevole e vario a-vedersi che quell’ irrequieto brulichio di teste e di braccia, quelle involontarie battaglie d’urti e di scontri, di cui nessuno s’ arreca, e a vicenda e’ s’ aiutano. Come ne’ pericoli, presto si stringono le amicizie sulle acque.
    E non solo come sito di bagni, ma altresì come gradevol soggiorno, è bello il luogo del Fisola. Un tempo aveva gran nome a Venezia1 1’ Altanella del Ridi. Quell’ Altanella, se non distrutta, ora è dimenticata e solinga. Ma eh’ era ella mai col suo ristretto orizzonte, quinci e quindi limitato da cantieri e da legni,, in confronto di questa incantevole loggia del Fisola, eh’ a sè dinanzi ha 1’ Adriatico e do-