189 noval di Venezia, con le più graziose e indiavolate variazioni, che mai su quel tema e ne’ varii strumenti si eseguissero ; poiché, quale esecutore, tale è maestro il Bottesini, e le sue sonate in egual modo si lodano e per esecuzione e per finezza di lavoro e buon gusto. Il gran nome di lui avea raccolto in teatro quanti più eletti cultori e professori ha in Venezia la musica, ed essi parteciparono al generale entusiasmo, ne furono anzi più presi degli altri, ei che conoscono tutte le difficoltà dell’ arte, e ne possono valutare gl’ intimi secreti ed i pregi. Una fu la voce di tutti, e nessuna musicale accademia ebbe successo più universale, più pieno. La gente ne rimase come fuor di sé, sbalordita, e non voleano cessare gli applausi. Il Tessarin, Angelo, ebbe 1’ onore d! accompagnare quel gran re della nota, e degno del re fu il seguace.