224 movimenti e di gesto, in cui non ha ned ebbe forse rivale, ed in cui potrebbe porsi modello allo scultore e al pittore. La parola fu vera, forte, talora inspirata. Non poteva esprimersi con maggior eloquenza d’azione il fremito del-1’ offeso pudore, quand’ ella, nel terz’ atto, è a forza tra le braccia impudiche dell’ amoroso Oloferne, o quando, nella più. bella attitudine, a pie’ d’ Eliachime, ella gli apre i suoi dubbi, non la sua purezza rimanga, nell’ ardita impresa, a cui s’ è accinta, offuscata ; e quegli 1’ assicura e le fa comprendere che, a maggior gloria di Dio, ella lasci pur correre, e non la guardi tanto per lo sottile : morale e religione piuttosto pieghevoli, che formalizzarono un pochino la gente, tanto che se n’ ebbe anche indizio. Dove più questa ispirazione si parve, fu allorché nell’ atto, eh’ è quarto, ma dovrebbe esser ultimo, perchè dopo cessa 1’ azione, ella a Dio si rivolge, ed il brando, che prima non poteva sollevare, brandisce e roteggia possente per l’aria ; e nell’ ultimo cantico pieno di tanto calda poesia, e ch’ella recitò con tale e siffatto entusiasmo da alzarsi quasi dal suolo.