36 soste, insieme stretti e indistinti, rendevano Pimmagine d’ un immenso sfavillante braciere, ora, nel movimento, sciogliendosi, come corona, cui il filo fosse di subito rotto, e intorno versasse le sue lucide perle, ingemmavano, scintillando, tutto il canale. La luna, discreta e indulgente al rivale spettacolo, si tenea quasi nascosta dietro gli eccelsi comignoli, e ne cresceva P effetto coll’ ombre. Con intendimento diverso, e ad un effetto surrogandone un altro, qua e là da bordi e da finestre spontaneamente incendiavansi fuochi a più colori. Impallidivano i quieti lumi vaganti, e a que’ superbi e subiti fulgori, eh’ ora adducevano il giorno, or 1’ aere tignevano nel lugubre rossor dell’ incendio ; all’ iride di que’ fuochi, che simultanei in alto accendevansi, e, ripercossi dall’ onde, le copriano, come di larghissima fascia, mutava, non saprei dire con quale incanto, la scena, e le forme e gli aspetti, che muti nel barlume de’ trasti celavansi, in tutta la pompa della lor varietà si mostravano. In mezzo quella corte ondeggiante e splendente, non eclissata o appena dagli improvvisi bagliori, lenta, troppo lenta, al passo Ch* fanno le letan« in questo mando,