168 mente volesse dividere col maestro gli applàusi. La Brambilla sta assai bene in iscena, e Don Pedro non cede in nulla a Romeo. Dove la composizione è veramente originale, e il Villanis ebbe una ispirazione felice, secondata forse dalla novità del metro, è nel-l’aria non so se mi dica o romanza del basso, eseguita in modo egregio dal Cornago, e tessuta del più nuovo e bizzarro, ma non men leggiadro motivo, Seco porti Belzebù La virtù, perfettamente adattato al soggetto di quel signore pazzo e avvinazzato, che fa dar la caccia alle fanciulle per le vie, s’indispettisce della resistenza della prima che incontra, 1’ abbandona, e, in mezzo a tali sovrane cure di regno, s’ addormenta all’ aere aperto, ed è poi tratto alla nave. Lodevole non meno, ma meno brillante, è 1’ aria, con cui il baritono apre 1’ atto terzo, scritta con ingegno, con arte fina, e che ha la più bella cabaletta dello spartito. La gente forse abbastanza non 1’ avvertì, ma il Ferri la disse ottimamente con anima ed espressione