421 MDXXVii, GIUGNO. 422 Belai otadi. Sier Filippo Trun è di Pregadi, qu. sier Priamo........126. 96 Sier Antonio di Prioli dal Banco el Cao di X, qu. sier Marco.... 126. 92 Bebal otadi. f Sier Filippo Trun è di Pregadi, qu. sier Priamo........129. 96 Sier Antonio di Prioli dal Banco el cao di X, qu. sier Marco . . . 121. 99 Et nota. Fo grandissima cossa tre volte venir a tante a tante, cosa mai più seguita in Pregadi, questo . . . Fo tolto il scurtinio di do Proveditori sora l’Ar-senal in luogo ìli sier Francesco Donado el cavalier, et sier Lunardo Emo, quali sono intradi Savii del Conseio con pena. « 278 Election di Pagador in campo in Lombardia, iusta la forma de la parte presa. Sier Piero Maria Michiel fo pagador in campo, qu. sier Piero da San Polo .........109.111 Sier Zuan Lippomano, qu. sier Hiro- nimo dal Banco...... 92.131 Sier Almorò Barbaro el Savio ai ordeni, di sier Alvixe, qu. sier Zacaria ca- valier procuralor......109.116 Sier Agustin da Canal qu. sier Polo . 94.130 Sier Piero Maria Gradenigo di sier Zacaria.........86.135 Sier Andrea Barbarigo qu. sier Gregorio, qu. Serenissimo.....128.90 Sier Almorò DolSn fo camerlengo a Padoa, qu. sier Alvixe . . . . 135. 89 Sier Lorenzo Bembo fo Savio ai ordini, qu. sier Bironimo . . . .135. 88 Sier Zorzi Arimondo fo camerlengo a Verona, qu. sier Fantin .... 54. 71 Sier Zuan Trivixan fo podestà a Mura n, qu. sier Vincenzo . . . . 134. 87 Sier Jacomo Antonio Moro fo Piovego, di sier Lorenzo, qu. sier Christo-folo..........76.143 Sier Beneto Balbi fo podestà a Lonigo, qu. sier Piero.......59.169 f Sier Francesco Morexini el Savio ai ordeni, de sier Marco . . . . 146. 74 Di campo, vene teiere del proveditor generai Contarmi, date a Biezo adì 28, liorc 4. Come, da poi le sue di beri, bore do di note, è successo che forono a prima note sentiti li inimici in grande rutf ore, sì de tamburi come di cavali inbriadi, di sorte che le sentinelle nostre riportò erano per marchiare, chi diceva per la via di Milan, chi per passar 1’ Ambro con grossa cavalchata et andar a Lodi. Unde nostri senza far strepito si meseno in arme, et fono posti tulli a li soi ordeni. Non si ha polulo intender con verità la causa del rumore che faceano. 11 signor Antonio da Leva si dice parli di Marignan con alcuni cavalli et 200 archibusieri per Milan; chi dice che 2 bandiere di lanzinech erano andate a Milan, chi dice che inimici haveano ateso quella notte a lavorar, et meglio reparar le scaramuze. Per una dele sentinelle sue presa questa matina dati nostri, si ha che beri forono morti 4 lanzinech, do italiani et uno spagnol nela scara-muza, et 12 feriti, et che questi feriti con alcuni altri primi fono mandali a medicarse in Milan 7 cari pieni. Scrive consulti fatti, et che Todaro Ma-nasi locolenente del signor Mercurio passi a Casan per molestar inimici. Scrive si mandi danari, patiscono di biava. In Lodi sono do contestabili, Bironimo Fabrino et Radin ; il signor Duca ha mandati li archibusieri di la soa guardia Guido di Naldo, et Belon di......ha renontiato le loro compagnie per non haver il modo del viver. Da Crema, del Podestà et capitanio, di 28. 278 Come lo illustrissimo signor duca di Milano ha fallo slrelissime provisione che deli terrilorii sol alcuno non ardisca trar biave di sorte niuna con pena di la forca et confìscation di soi beni ; per il che le biave sono in bon prelio a Roma et Bergamo. Talmente questi del teritorio, cusi come le sono balute vieneno asportate sì alla volta di Bergamo come di Lodi, sotto pretesto di condurle a l’exercito, olirà che li va gran quantità. Unde questi de la terra molto si doleno, el voleano far oratori a la Signoria Nostra. Item manda copia di una lettera li ha scritto il caslelan di Muso, qual dice cusi :