185 Le Francesi non parlano con più nettezza e purità il loro idioma di quel eh’ ella fece in tale rappresentazione. E cora’ ella senta ed esprima, basterà ricordare la bella composizione d’Anastasio Bonsenso, la Mantenuta, eh’ ella recitò egregiamente come chi intende le bellezze intime della poesia, e col gesto e l’accento le spiega. Peccato che talora, e massime nella commedia, nelle parti vivaci, ella dia un tantino nel ricercato, e, per troppo volerlo, con arte troppo evidente, perde 1’ effetto. A lei fanno coro la Borghi, 1’ Anelli, la Sartorio, tre attrici valenti, ciascuna, nelle lor parti, e le due ultime assai anche simpatiche, perchè, senza contar il comico valore, la gioventù e la leggiadria, hanno naturalmente il mondo per sè. La Borghi fa ottimamente le parti di madre ; ella ha 1’ eroico coraggio, tanto può l’amore dell’ arte ! di accrescere di sua mano sul volto gli oltraggi ancora non abbastanza manifesti del tempo, e male non s’increspa e corruga senilmente la faccia, e recita da vecchia, come recitava da giovine, cioè a dire, con gran sensatezza. L’ Anelli è una giovane prima donna,