MDXXVII, MAGGIÓ. 50 f Sier Hironimo da Canal fo a le raxon vechie, qu. sier Antonio . . . 825.254 Sier Zuan Francesco Corer fo Cao di XL, qu. sier Jacomo .... 714.362 Uno ai X Savii in Rialto. Sier Francesco Bragadin è di Pre-gadi, qu. sier Andrea, da santa Maria Formosa..... 489.528 Sier Bertuzi Soranzo fo zudexe di Proprio, qu. sier Hironimo . . 376.647 Sier Marin Contarmi fo ai X Savii, qu. sier Bortolomio..... 542.477 f Sier Bernardin da cha’ Taiapiera fo di la Zonta, qu. sier Nicolò . . 597.418 Un avocato per la Corte. Sier Jacomo Pixani qu. sier Polo . 526.510 Sier Jacomo da Mosto qu. sier Alvise, qu. sier Jacomo .... 387.628 Sier Zuan Grimani qu. sier Zacaria 618.452 f Sièr Hironimo Zorzi fo castelan a Sibinico, di sier Jacomo . . . 659.386 Da Crema del Podestà et capitanio, di 4. Manda lettere del capitanio Casale da Lodi, qual scrive, quelli de S. Columbano non hanno voluto tor dentro il Contino di Becaria mandatoli per il signor Duca, et si hanno reso agli inimiei, quali preparavano far uno ponte sopra Lambro, per venir a sachizar il lodesano. 0 Adì 6. La matina vene in Collegio P orator di Franza monsignor di Baius, et monstrò lettere del signor Theodoro Triulzi di Lion, di 25. Come erano zonli li ducati 30 milia che ’1 Re mandava in Italia, et zonzeriano li altri 30 milia per mandarli al marchexe di Saluzo, per far la impresa de Italia, zoè fanti 15 milia. Veneno in Collegio 3 oratori de la comunità di Padoa, li quali è domino Nicolò Dotto cavalier, domino ......Porzelin cavalier, et domino Paulo da Brozuol dotor, con li quali fono portati in sachi ducati 3500, et intrati dentro li apresentono al Serenissimo dicendo quella fedelissima comunità, vedendo in la .grandissima spexa era questo Serenis-*simo Dominio conira li inimici nel suo Conseio, haveano preso di acomodarli ducati 10 milia, di quali ne haveano porlato 3500, et il resto si scode-ria, et si manderia per zornata, pregando questa I Diarii di M. Sanuto. — Tom. XL V. Illustrissima Signoria acettasseno il suo bon voler, ancora che le forze fosseno picole eie. Et il Serenissimo li ringracioe grandemente, dicendo questo Stato ne haveria eterna memoria, per esser venuto da loro senza esser richiesti, et in questo si cognosceva il suo bon animo verso la Signoria nostra. Da poi il Serenissimo si levò perché voleva tuor cassia, et poi disnar non fo alcun Conseio, solum li Savii si reduseno a consultar. Di Bergamo, di sier Domenego Contarmi proveditor generai, di 4. Come inimici, hauto S. Columban, voleano andar a campo a Santo An-zolo, unde col nome de Dio, a dì 7, esso Proveditor ussiria in campagna con il signor Janus di Campo-fregoso con lanze zerca 400 in lutto, cavalli lizieri ... et fanli zerca 3000 et artellaria da campo. Di Salò, di sier Jacomo Corer proveditor fo lettere, di 3. Con avisi de le parte superior, che si diceva che un Marco Secher havia fatto et feva fanti lanzinech per calar in Italia, da numero 15 milia, et le terre franche li pagava. Il qual aviso havia hauto da uno suo amico da Riva. Di sier Zuan Emo podestà et sier Tomà Moro capitanio di Verona, di .... , etiam fono lettere, con questo aviso inslesso, et per uno venuto di Trento, havia visto. Noto. Questi oratori padoani questa mattina in 30* Collegio rechieseno, che essendo stà ruinà il suo Lazarelo era fuora di Padoa per le spianade fatte, però rechiedevano un loco, zoé il monaslerio di Santa Orsola, che è di frali di S. Francesco Obser-vanti; et il Serenissimo col Collegio non li parse di darlo, dicendo li dariano il loco delle Brentelle dove facessero ditto Lazareto, qual è mia do luntan di Padoa, verso Vicenza. A dì 7. La matina vene in Collegio P orator (di Ferrara) rechiedendo sia levà il ponte a Figa-ruol, andando li exerciti verso Roma, perchè stando, è con gran danno di sudditi del suo signor, qual in ogni bisogno promette refarlo immediate; et cussi fo scritto sia levalo, et quelli fanti è a custodia, vadino in bergamasca. Da Fiorenza, fo lettere di sier Marco Fo-scari orator, di 5, hore 18. Avisa heri haver scritto copioso; qual non si ha haute. Manda lettere-dei Proveditor zeneral Pixani, qual è col campo a ........di summa importanti. Et come non è de lì lettere di Roma da 29 del passato in qua ; et parlando con il Legato, li ha dillo che’l dubita che’l Papa non si accordi con il Viceré. 4