95 atlauna fitanza, scritti et obligationi fin bora latte per questa causa di Case e Casini simili^ come se latte non fossero; et jiicili che sulto suo nome proprio, o in compagnia di altri tenessero Casini come di sopra, debbano nel termine di giorni olio prossimi haverli del tulio evacuati, et consignate le chiavi alti (aironi.....; dovendo appresso nel suddetto termine di giorni otto notificarli all' Oliìcio della Biaslemma, altrimenli, non obe-dendo nell’ evacuarli, el nel darli in noia, come di sopra, incorino li trasgressori in pena, se saranno nobili, di esser banditi dal Maggior Consiglio per anni diece continovi.....; se sa- ■anno cittadini di restar confinati anni sei in una prigione serrata alla luse, overo banditi di questa città et distretto per il dello tempo di anni diece ; et essendo di altra eonditione di anni cinque di galera^ ovvero di anni diece di prigion, non essendo ballile a tal servizio et restando absenle, di bando di anni diece con quelle taglie, che pareranno alli essecutori sopradelti : nella qual pena incornilo tutti quelli parimenti, che nell’avvenire ardissero pigliar ad al-litto per tener Casini simili, et li patroni de i stabili, che affiI-'■ranno case contra il presente ordine, restino condannali ncll’nf» litio di aiioi cinque, da esser liquidato giusta la decima..... Quelli che servissero per custodi, o con altro qual si voglia carico in detti Casini a tempo, ovvero accidentalmente siano posti ni berlina et confinati per la prima volta in prigione per anni sei, et per la seconda le sia tagliato il naso et le orecchie, el raddoppiata la pena di prigione, o\ero di bando perpetuo di questa città.....Et sia pubblicata sopra le scale di san Marco et di Rialto, et ogn’ anno, almeno una volta, sia latta dalli medesimi essecutori (sopra la bestemmia) repubblicar in quei luo-chi, et nella maniera, che stimeranno espediente. » CASON^ prigione. « ¡Nel 1510 20 gennaio alle ore nove della notte fu t olta violentemente la prigione a san Marco .... della Casone, ove erano i carcerali per debili. » CASSA, diceasi e scriveasi anticamente in luogo di casa. — , e Cazza, caccia (V. Zuoba della cassa) CASSELER, facitore di case, se diceasi cassa in luogo di casa. E siccome, quando ciò era in uso, le case, per la maggior parte, venivano costruite di legno, così Casselèr può corrispondere a falegname. Ciò per norma, specialmente nell’ ¡storico punto del recuperameli lo delle spose Veneziane rapite da’ Triestini, o d’altra ladra e perversa gentaglia, nel qual fallo, vuoisi che i Cussderi